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“Penso ogni giorno a lui, Michael è un personaggio fantastico, ha una famiglia fantastica e sta battagliando come ha sempre fatto”. Parla il presidente della Fia, Jean Todt, il quale è ancora molto legato a Michael Schumacher, sette volte campione del mondo, suo compagno di successi negli anni d’oro in Ferrari. Il dirigente francese conferma che il tedesco sta lottando per ristabilirsi, anche se non è facile. Tanti i ricordi comuni e i successi che hanno fatto sognare tutto il popolo ferrarista: “Ma all’inizio non e’ stato facile – commenta ai microfoni di ‘Dribbling’ su Rai2 – Hanno pensato, ecco un francese che rimarrà uno-due anni, prenderà i soldi e andrà via senza aver fatto niente'” Todt non risparmia i complimenti  a Maurizio Arrivabene che sta tentando di riportare la Ferrari sul tetto del mondo: “Sta facendo un buonissimo lavoro.Somiglianze? Se ci mettiamo accanto non ne vedo ma mi posso sbagliare”, sorride Todt, che dice la sua anche su Vettel: “E‘ molto bravo, altrimenti non avrebbe vinto 4 Mondiali. E’ uno molto professionale, molto rigoroso, penso che se ha una macchina che gli consente di vincere può farlo, lo ha già dimostrato. In cosa mi ricorda Schumacher? Nel colore nel passaporto e nel talento come pilota”. Si finisce per parlare di Lewis Hamilton e del suo personaggio: “Ognuno ha un suo stile, ogni personaggio, ogni campione ha il suo modo di essere ma quando e’ alla guida e’ molto bravo”, ha concluso il presidente della Fia.