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Il ricorso presentato da Antonio Rossi per l’annullamento dell’assemblea elettiva della Federazione italiana canoa e kayak dovrà nuovamente essere discusso davanti alla Corte federale d’appello della Fick. Lo ha stabilito la terza sezione del Collegio di Garanzia del Coni, presieduta dal professor Zaccheo, accogliendo l’istanza presentata dall’ex atleta azzurro, sconfitto dal presidente Luciano Buonfiglio nelle elezioni dello scorso 22 ottobre. Nella sentenza emanata a dicembre, la Corte federale d’appello si era dichiarata incompetente a decidere sul ricorso presentato da Rossi, che chiede l’annullamento delle elezioni per un presunto errore nel conteggio dei voti: secondo l’olimpionico, per calcolare la percentuale delle preferenze ricevute da Buonfiglio si sarebbe dovuto tenere in considerazione anche le schede bianche e, in tal caso, il presidente uscente non avrebbe raggiunto il 55% necessario per la conferma dopo i primi due mandati. Secondo il Collegio di Garanzia del Coni, ultimo organo della giustizia sportiva, la Corte d’Appello della Fick deve valutare nel merito il ricorso presentato da Rossi e prendere una decisione.