Simona Halep - Wta Finals 2016 - Foto Ray Giubilo
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Doveva essere il match del giorno al WTA Premier Mandatory di Pechino, ma la sfida tra Maria Sharapova e Simona Halep si è ben presto trasformata in un dominio della rumena numero due del mondo. Halep è infatti riuscita a prevalere con lo score di 6-2 6-2, in un’ora e 12 minuti di evidente superiorità . Per Sharapova troppi errori, molti dei quali causati dall’incredibile solidità dell’avversaria che nei quarti troverà la vincente di Kasatkina-Radwanska. Halep quindi continua la sua corsa verso quella prima posizione nel ranking mondiale tanto agognata negli ultimi mesi.
LA CRONACA – Il primo set fa subito intuire che il servizio probabilmente non sarà un fattore determinante, almeno per una delle due contendenti. Sharapova infatti perde la battuta a zero in apertura di partita, per poi trovare l’immediato contro-break. Entrambe riescono a trovare buon ritmo da fondo campo, senza però essere incisive e regolari al servizio.
Il primo allungo arriva nel quarto gioco, con la Halep che tiene il servizio per salire 3-1. Il ritmo da fondo campo è assolutamente elevato e spesso la Sharapova è costretta a cercare difficili variazioni per uscire dallo scambio, trovando diversi errori. Il copione non cambia e così la russa si trova ben presto sotto di due break sul 4-1. La siberiana tiene la battuta per la prima volta portandosi sul 2-5, ma la rumena non mostra alcun cedimento e chiude sul 6-2 dopo 32 minuti di netta superiorità . Il dato più eloquente è dato dal 20-1 di errori non forzati, che descrive al meglio la solidità della Halep.
Il secondo set inizia con la Sharapova che riesce a tenere il servizio dopo aver annullato una palla break, ma è solo un’illusione perchè nel terzo gioco arriva un nuovo break della Halep che continua a difendere in ogni scambio con intensità . Una situazione davvero frustante per la russa, che non a caso sbaglia spesso per pochi centimetri dovendo sempre cercare vincenti con l’obiettivo di uscire dallo scambio. Anche nel secondo parziale arriva poi il doppio break sul 5-2, così dopo un’ora e 12 minuti Simona Halep sconfigge Maria Sharapova e vola ai quarti di finale del torneo di Pechino.
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