Tennis

Wimbledon 2017: Simone Bolelli avanza, Thomas Fabbiano sconfitto da Sam Querrey

Simone Bolelli - Foto Ray Giubilo

Simone Bolelli raggiunge il secondo turno, mentre Thomas Fabbiano saluta subito il torneo di Wimbledon. Il tennista di Budrio ha sconfitto Yen-Hsun Lu, mentre l’originario di Grottaglie è uscito sconfitto dal confronto con la testa di serie n°24 Sam Querrey: il primo con il punteggio di 6-3 1-6 6-3 6-4 in due ore e  cinque minuti, il secondo per 7-6(5) 7-5 6-2 in due ore e un minuto.

I PRECEDENTI – 2-0 a favore di Lu su Bolelli, compreso un match di qualificazioni a Shangai 2011, dove il taiwanese si impose per 6-3 6-4, mentre l’altro si svolse al Roland Garros 2013 e l’azzurro si ritirò sul 6-4 6-4 2-1 per l’avversario; nessun precedente invece tra Fabbiano e Querrey.

CRONACA BOLELLI VS LU – Inizio ottimo per Bolelli, che prima tiene il suo turno di battuta e poi, complici numerosi errori di Lu, ottiene il break sulla prima delle tre possibilità, andando poi rapidamente sul 3-0. L’azzurro sembra mantenere costantemente le redini del gioco, ma nel settimo game il taiwanese ottiene una chance per rientrare, sfruttandola con un vincente di dritto; Lu però non lo conferma e Bolelli va a servire per il set, che chiude per 6-3 in 28’. Nel secondo set iniziale equilibrio nei primi tre game, poi nel quarto il taiwanese accelera e conquista due palle break, che sfrutta subito a causa di un errore gratuito di dritto dell’azzurro, salendo poi 4-1; continuano però i problemi per Bolelli, e con un doppio fallo consegna il secondo break a Lu, che nel turno di battuta successivo chiude il parziale per 6-1 in appena 24’, pareggiando il conto dei set. Il terzo set vede l’azzurro portarsi avanti nel secondo game, costringendo l’avversario a diversi errori, e andando avanti sul 3-0; il set procede rapido e senza troppi scossoni, con Bolelli che lo porta a casa per 6-3 in 29’. Nel quarto set l’azzurro ottiene subito il break a zero, con il taiwanese che continua a sbagliare troppo, e nel quinto game concede il doppio vantaggio. Nell’ottavo game reazione di Lu, che dimezza lo svantaggio, ma non riesce a colmarlo del tutto, e Bolelli chiude il quarto parziale per 6-4 in 44’.

CRONACA FABBIANO VS QUERREY – Inizia a servire Querrey, che tiene a zero il proprio turno di battuta, mentre Fabbiano è subito costretto ai vantaggi, e con un dritto errato concede la prima palla break dell’incontro, annullandola con un vincente di dritto, poi due errori di fila dello statunitense permettono all’azzurro di pareggiare il conto dei game. Nel terzo game per Fabbiano arrivano tre palle break di fila, con un Querrey assai falloso, ma con due ace e un errore forzato dell’azzurro, vengono annullate. Nel quinto game, tra doppi falli ed errori, l’azzurro conquista nuovamente tre possibilità per il break, ottenendolo alla seconda occasione, forzando lo statunitense all’errore; nel turno successivo tiene la battuta a zero, salendo sul 4-2. Fabbiano sul 5-4 serve per il set, ma sbaglia troppo e consente il contro-break a Querrey; il parziale termina così al tiebreak, con lo statunitense che lo porta a casa per 7 punti a 5, per un totale di 45’ di gioco. Il secondo set si apre con l’azzurro che salva subito una palla break, poi nell’unica occasione avuta nel secondo game ottiene il break, ma sul proprio servizio sbaglia e non riesce a confermare il vantaggio. In risposta però si trova maggiormente a suo agio, e ottiene tre palle break, ma lo statunitense si salva con il servizio. Nel game successivo, il quinto, è Querrey a conquistarne tre consecutive, ma neanche lui riesce a sfruttarle al meglio. L’equilibrio dura sino al 5-4, quando Querrey serve per rimanere nel set, ma concede un set point a Fabbiano, riuscendo ad annullarlo con una volée e vincendo il game con l’ace. Nell’undicesimo game succede di tutto e l’azzurro, avanti per 40-0, si fa rimontare e cede il servizio allo statunitense, il quale ottiene subito tre set point, ma solo ai vantaggi riesce a chiudere questo parziale, con il punteggio di 7-5 in 53’. Nel terzo set l’inerzia sembra essere tutto dalla parte di Querrey, che ottiene subito due palle break, riuscendo a concretizzare il secondo tentativo; nel quinto game altre tre palle break per lo statunitense, e l’azzurro è costretto a cedere nuovamente la battuta. Querrey chiude infine il parziale sul 6-2 in appena 23’, e avanza al turno successivo. Qualche rimpianto per Fabbiano, visto il tanto equilibrio nei primi due set.

PROSSIMO TURNO – Simone Bolelli affronterà nel secondo turno Jo-Wilfried Tsonga (2-0 per il francese nei precedenti, più un w/o per ritiro dell’azzurro), mentre Sam Querrey troverà il vincitore del match tra l’argentino Carlos Berlocq e il georgiano Nikoloz Basilashvili.

 

 

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