Roger Federer - Foto Adelchi Fioriti
[the_ad id=”10725″]
“Speravo che il mio avversario si sentisse meglio. Mi piacerebbe che tutti potessero giocare Wimbledon al massimo delle proprie potenzialità“. Roger Federer supera il primo turno di Wimbledon 2017 grazie al ritiro di Alexandr Dolgopolov. L’ucraino ha abbandonato la sfida, durante il corso del secondo set, dopo aver lamentato un problema alla caviglia. Amareggiato per l’esito e per le condizioni fisiche dell’avversario ma comunque contento per il passaggio del turno: “Sono comunque contento di aver vinto e son soddisfatto di me stesso” spiega l’elvetico.
Sul campo centrale di Wimbledon, come atteso, c’è stata una grande affluenza di pubblico. Tanti tifosi per lo svizzero che commenta: “Gioco gran parte delle mie partite all’estero però quando sono qua mi sento a casa. Il campo centrale per noi è un posto incredibile. Sono grato per tutto il sostegno che ricevo da parte del pubblico“. Vittoria n. 85 nello Slam inglese, un risultato tutt’altro che banale: “I momenti più incredibili della mia vita li ho vissuti qua. Nel 1998 ho vinto a livello junior e nel 2003 la mia prima volta fra i grandi“.
Infine, una piccola risposta a chi lo dà come favorito per la vittoria finale: “Il fatto che non abbia giocato sulla terra non mi rende favorito“. Secondo l’elvetico, Rafael Nadal è un passo più avanti rispetto a lui: “Credo che lui si senta molto sicuro visto la grande stagione sulla terra. Tutti hanno le giuste chance di vincere Wimbledon“.
Il 2017 è un anno di “rivincita” per Federer che chiude così nel post-partita: “L’anno scorso con Raonic mi ero ripromesso di ritornare in questo posto in salute. Non sono più giovane ma ho le mie chance ed il sogno continua“.