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Tennis

US Open 2024, immensa Paolini: vince una battaglia di 2h48′ con Andreescu e vola al secondo turno

Jasmine Paolini
Jasmine Paolini (ITA) during his first round match at the 2024 US Open at Billie Jean National Tennis Center in New York City, NY, USA, on August 27, 2024. Photo by Corinne Dubreuil/ABACAPRESS.COM

Non c’è due senza tre per Jasmine Paolini, che dopo Parigi e Londra batte Bianca Andreescu anche a New York, qualificandosi per il secondo turno degli US Open 2024. Il terzo confronto stagionale tra le due è stato anche quello più combattuto, ma a vincere è stata ancora l’azzurra, capace di trionfare in rimonta per 6-7 6-2 6-4 dopo 2h48′ di gioco. Inizia col piede giusto dunque il cammino a Flushing Meadows per la numero uno d’Italia. La sua prossima avversaria? Non una campionessa Slam, ma un’ex numero uno del mondo come Karolina Pliskova.

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MONTEPREMI

CRONACA – Primo set brutale di 1h20′, caratterizzato da game ai vantaggi e ribaltamenti di fronte continui. Andreescu parte meglio, issandosi sul 3-1, ma Jasmine ricuce il gap e ristabilisce la parità. Dal 3-3 arrivano altri due giochi per la canadese, che però non riesce in alcun modo a chiudere il set: fallisce infatti un set point sul 5-3 e ben tre sul 5-4. Morale? 5-5 e tutto da rifare. Si giunge perciò al tie-break, con le due giocatrici che continuano ad esprimersi a un altissimo livello di tennis e dar vita ad un set di qualità notevole. Ad avere la meglio è Andreescu, che si prende gli ultimi due punti con coraggio e la spunta per 7-5.

La giocatrice nordamericana paga però a caro prezzo un set così intenso e di fatto molla il secondo, scivolando rapidamente sotto 5-0 in preda alla stanchezza e anche alla confusione. Ferita nell’orgoglio, evita il bagel e riesce a sbloccarsi, ma si limita solo a muovere il punteggio. Dopo il cambio campo, Paolini scrive infatti la parola fine al parziale, imponendosi per 6-2 e ripristinando l’equilibrio.

Si va dunque al terzo sul Louis Armstrong Stadium e ad iniziare meglio è Andreescu: le tre palle break non sprecate nel secondo gioco però fanno male e il break subito nel game seguente ancora di più. Come se non bastasse, la canadese deve fare i conti anche con i crampi; non accenna tuttavia a mollare, anzi rimane attaccata nel punteggio. A comandare è però Paolini, che mette tante prime in campo e mantiene una distanza tra lei e la sua avversaria. Andreescu riesce ad agganciarla sul 4-4, ma Jasmine risponde immediatamente e rimette la testa avanti, riuscendo poi a chiudere 6-4 e approdare al secondo turno.

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