Maria Sharapova - Foto Ray Giubilo
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Maria Sharapova accede al secondo turno dell’US Open dopo una lunga battaglia di due ore e quarantadue minuti contro la n°2 del seeding e del ranking Simona Halep, con il punteggio di 6-4 4-6 6-3. Nel secondo turno affronterà l’ungherese Timea Babos nel secondo turno.
Settima vittoria consecutiva della russa contro la rumena in altrettanti confronti diretti e primo match vinto in un torneo dello Slam dopo la squalifica, per l’assunzione di meldonium.
LA CRONACA – Partenza di match piuttosto lenta, con le due che tengono i primi turni di servizio solamente ai vantaggi. Nel quarto break è Sharapova la prima ad alzare i ritmi, ottenendo il break. Nei tre game successivi assistiamo a diversi break e contro-break, che terminano sul 4-4, con la russa che sbaglia una ghiotta occasione per rimanere avanti. Due game dopo Halep soffre sul proprio servizio e con un doppio fallo concede il set point, che la russa sfrutta a seguita di una seconda piuttosto debole. Parziale chiuso in un’ora esatta di gioco.
Nel secondo set Sharapova guadagna il break di vantaggio come nel primo parziale, nel quarto game. Nel quinto salva una palla del contro-break e sale sul 4-1; da lì in avanti non riuscirà più a vincere un singolo game, commettendo diversi errori e doppi falli, e Halep chiude il parziale nel decimo game, sul punteggio di 6-4, dopo aver annullato 5 palle del possibile contro-break, in cinquantasei minuti.
Il parziale decisivo inizia dopo una lunga pausa bagno per la russa, che poi riesce già nel secondo game a prendere quel break di vantaggio che si porterà sino alla fine, gestendo senza particolari problemi il turno di servizio, tranne nel nono e decisivo game, quando deve difendersi da una palla del contro-break, che per sua fortuna finisce sul nastro. Al primo match point chiude il parziale per 6-3 in quarantasei minuti.
Vittoria raggiunta per Sharapova nonostante la pessima realizzazione di palle break: 5/22 contro il 4/10 di Halep.