[the_ad id=”10725″]
Oggi si è disputata la sessione di gare valevoli per gli ottavi di finale del torneo Wta di Pechino. La manifestazione ha già perso tre protagoniste importanti: la numero uno del mondo Angelique Kerber, Karolina Pliskova e Simona Halep. La partita tra la francese Alize Cornet e Yeroslava Shvedova è stata rinviata a domani per la pioggia.
L’ucraina Elina Svitolina (numero 19) ha eliminato Angelique Kerber con il punteggio di 6-3 7-5. La campionessa tedesca, già nell’incontro di ieri, aveva fatto intuire di non avere grandi motivazioni per continuare questo torneo. Nella gara di oggi, ha ripetuto questo atteggiamento rinunciatario. In diverse fasi di gioco è sembrata abulica e senza mordente. A conferma di queste impressioni, le statistiche dell’incontro hanno registrato un numero eloquente di errori non forzati: più di 25. C’è da considerare che la Svitolina è un’avversaria ostica per chiunque, dal momento che la sua caratteristica intensità di gioco non ammette defaillance da parte dell’avversaria. Nel primo set, dopo un break conquistato al terzo game, la Kerber ha lasciato scivolare via la partita in favore dell’ucraina concedendole due break fondamentali al quarto e all’ottavo game. Nel parziale successivo si è ripetuta la stessa cronaca: la tedesca, dopo un inizio confortante, ha abbandonato le motivazioni per un recupero e ha regalato due break all’avversaria, che ha ipotecato per chiudere il set e la partita.
La britannica Johanna Konta (numero 14) ha battuto la ceca Karolina Pliskova, testa di serie numero 5 del seeding, con il punteggio di 6-1 3-6 7-6(1). La finalista di Flushing Meadows si è dovuta arrendere al termine di una gara interminabile in cui, dopo essere partita in svantaggio, ha tentato un insperato recupero nei confronti della tennista britannica. Quest’ultima è sembrata in una buona condizione. Ha condotto spesso attivamente gli scambi e ha mostrato una grande mobilità in campo, praticando un tennis fatto di frequenti cambi di gioco: palle corte, accelerazioni e salite a rete. Il primo set è volato via in appena 27 minuti a favore della Konta, per 6-1. Nel parziale successivo, la Pliskova è rientrata in partita e, con un break decisivo colto al sesto game, ha potuto chiudere il set per 6-3. L’ultima partita è stata combattuta e poteva pendere sia a favore dell’una che dell’altra atleta. In conclusione, con due break per parte, le avversarie sono giunte al tie break: vinto per 7-1 dalla britannica.
La numero 3 del seeding, la polacca Agnieszka Radwanska, si è qualificata per i quarti di finale battendo la danese Caroline Wozniacki per 6-3 6-1. Le due giocatrici si sono incontrate già tre volte nell’ultimo mese (con due vittorie a favore della polacca). La Wozniacki in questo periodo sta subendo una leggera flessione dal punto di vista atletico, un evento da considerarsi fisiologico dopo le grandi performance realizzate agli US Open e al Wta di Tokyo. Diversamente, la sua avversaria sta attraversando un periodo di grande condizione fisica e tecnica. Nel merito della gara disputata oggi, la Radwanska ha concesso poco alla Wozniacki. Nel primo set ha realizzato tre break, dopo essere andata in leggero svantaggio nei primi due game. Nel parziale successivo, ha continuato nel suo forcing, guadagnando tre break consecutivi e concedendo un solo game all’avversaria.
La beniamina di casa, la cinese Shuai Zhang (numero 36), ha clamorosamente eliminato la testa di serie numero 4 del seeding, la rumena Simona Halep, con il punteggio di 6-0 6-3. La cinese ha giocato al meglio delle proprie possibilità, a differenza della Halep che ha commesso errori su errori ed è parsa una copia sbiadita rispetto alla campionessa che si conosce. Il primo set si è concluso in appena diciannove minuti, addirittura per 6-0 in favore della Zhang. Nel secondo parziale la Halep ha iniziato con ben altro spirito realizzando un break, ma è stata solo una fase illusoria. Nei game successivi è ricaduta nel vortice di errori che ha caratterizzato il set precedente e ha permesso all’avversaria di raggiungerla e di distaccarla fino a perdere la gara definitivamente.
L’australiana Daria Gavrilova (numero 49) si è aggiudicata il passaggio del turno prevalendo sulla francese Caroline Garcia (numero 25) per 6-4 6-3. Incontrerà ai quarti di finale Elina Svitolina.