Francesca Schiavone - Foto Ray Giubilo
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La vittoria più bella della stagione di Francesca Schiavone, un match giocato davvero ad alto livello ed un passaggio dalla terra battuta all’erba che è sembrato quasi una formalità : grande debutto da parte della 36enne sui prati del WTA International di Maiorca. La n.73 WTA, da lunedì almeno al 72º posto (scavalcherà Sara Errani), ha sconfitto la più quotata Eugenie Bouchard col punteggio di 6-7(5) 6-4 6-3 ed ora affronterà Kristyna Pliskova, sorella di Karolina.
LA CRONACA – Equilibrio e nessuna palla break nei primi nove games del match. Sotto per 4-5, Schiavone concede un set point a Bouchard ma prontamente riesce ad annullarlo, ritornando in parità nel punteggio. Successivamente, l’azzurra fa il break ma è costretta a cederlo pochi istanti più tardi. Si arriva, dunque, al tiebreak: da 1-2, Bouchard rimonta fino al 4-2, poi si porta sul 6-3. Qui ha due set point, che non sfrutta, prima di aggiudicarsi il punto del 6-5 e chiudere la prima frazione.
Parte forte Schiavone nel secondo parziale, procurandosi chance sul servizio di Bouchard già nel secondo gioco, senza però convertire le due palle break avute a disposizione. Break e controbreak fra sesto e nono game; sul 5-4, gran turno di risposta per Francesca che, da 30-15 con Bouchard alla battuta, piazza tre punti di fila che le consentono di piazzare il break e di allungare la contesa al terzo.
Ancora tanta aggressività da parte di Schiavone nelle prime battute del set decisivo. Bouchard è la prima ad allentare la presa e lo fa nel sesto gioco, perdendo la battuta a quindici e venendo però graziata dalla sua avversaria, che restituisce prontamente il break. Sotto per 3-4, disastro della tennista di Montreal che non gestisce affatto bene il turno di servizio e lo perde. Schiavone, chiamato a servire per approdare al secondo turno, non si fa trovare impreparata, concede le briciole e chiude i conti.