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Tennis, Masters 1000 Montecarlo: Federer batte Garcia-Lopez e vola al terzo turno

Roger Federer - Australian Open 2015 - Foto Ray Giubilo

Roger Federer torna sulla terra rossa di Monte-Carlo dopo 74 giorni di stop e lo fa nel migliore dei modi: lo svizzero batte Guillermo Garcia-Lopez col risultato di 6-3 6-4. L’ex numero 1 al mondo si è ripreso dall’infortunio al ginocchio che lo ha costretto a rimanere fermo per due mesi e mezzo e, dopo l’operazione chirurgica, è apparso in buona forma. Garcia-Lopez ha già incontrato lo svizzero in passato – a Basilea nel 2006, sul cemento di Indian Wells nel 2008 e a Wimbledon nel 2009 – ma non è mai riuscito a strappargli un set.

Sia lo spagnolo, numero 38 nel ranking mondiale, che lo svizzero tengono il turno di battuta al primo set ma Garcia-Lopez deve vedersela col dritto micidiale dello svizzero. Il castigliano cerca la via del rovescio per mettere in difficoltà Federer, ma l’elvetico si fa sempre trovare pronto e, nonostante il doppio fallo, si riprende con uno smash sotto rete. Le accelerazioni e l’aggressività di Federer mettono fiato sul collo e l’iberico, costretto a giocare sempre con la seconda, sporca il game con un doppio fallo. Il passaggio a vuoto di Lopez, che consegna il game del 4-2 a Federer, inizialmente non viene sfruttato al massimo dallo svizzero. Federer, tradito da 2 doppi falli e da un gratuito, regala due palle del controbreak, ma il numero 3 al mondo è scaltro, annullandole entrambe con un rovescio lungolinea e un ace. Al cambio campo e con le palle nuove Garcia-Lopez serve per aggrapparsi al set e riesce, in effetti, a portargli via l’ottavo gioco, ma Federer ritarda solo di poco e con due ace ingrana, chiudendo la pratica con servizio a zero, dopo 33 minuti di gioco.

All’avvio del secondo parziale appare tutto più facile per Federer, la sua buona condizione fisica e la velocità nei piedi fanno la differenza. Lo spagnolo riesce a tenere il primo turno di battuta ma lo svizzero mette le distanze viaggiando rapido sul 5-2, con i suoi soliti colpi e la sua solita naturalezza. Al cambio campo Roger serve per il match ma il 32enne non demorde, approfitta del momento poco lucido di Roger e accorcia indisturbato. Sul 5-4, Federer serve nuovamente per il set e per la gara, questa volta lo svizzero conclude senza troppi problemi, il match-point archivia la gara d’esordio e gli permette di qualificarsi al terzo turno, dove affronterà il vincente del match tra Bautista Agut e Chardy.

 

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