Roberta Vinci è agli ottavi di finale del torneo Wta Premier mandatory di Indian Wells. Nel match di terzo turno la tarantina ha sconfitto 6-1 6-3 l’ucraina Elina Svitolina e nel prossimo turno troverà la slovacca Magdalena Rybarikova, che ha eliminato a sorpresa la svizzera Belinda Bencic. L’azzurra è quasi sicura di chiudere comunque la settimana (almeno) all’ottavo posto della classifica mondiale, best ranking personale: solo se perdesse negli ottavi potrebbe essere scavalcata dalla Azarenka, in caso di vittoria del torneo da parte dell’ex numero uno al mondo bielorussa.
Le premesse per un incontro lottato erano molte. In primis i precedenti tra le due (1-1 sempre sul cemento), poi l’andamento della stagione (un trofeo a testa sin qui nel 2016) e infine il cammino speculare nel torneo. Entrambe le giocatrici infatti, dopo aver beneficiato di un bye al primo turno, hanno dovuto lottare e rimontare un set nel secondo incontro per giungere sino al match di oggi. Tuttavia così non è stato e la Vinci ha letteralmente dominato il match, soprattutto nel primo parziale
[the_ad id=”10725″] Il primo set è un monologo della Vinci. Un paio di non forzati e un doppio fallo su servizio Svitolina nel primo game mandano infatti la nativa di Taranto subito avanti di un break e nel turno seguente Roberta è brava a non cedere la battuta. Nel terzo game poi sale in cattedra nei pressi della rete e si procura due palle break, la prima non sfruttata, complice una risposta troppo profonda, ma alla seconda occasione non sbaglia e con il dritto incrociato manda la Svitolina fuori giri costringendola all’errore. Nel quarto game sul vantaggio Vinci un nastro salva la Svitolina, ma solo momentaneamente. Roberta gioca bene tutti i colpi ed è aggressiva, con uno smash si prende di autorità anche il quarto gioco e in poco più di un quarto d’ora il destino del primo parziale pare già scritto.
Per trovare il primo game vinto dall’ucraina dobbiamo arrivare al quinto gioco, quando la Svitolina trascina il gioco ai vantaggi. La prima palla game è però annullata da una grande risposta della Vinci, seguita poi da un ottimo dritto lungolinea accompagnato da una volée profonda che non lascia scampo, tuttavia la nativa di Odessa riesce a resistere e porta a casa il game grazie a un gran dritto che pizzica la riga di fondo. La parziale rimonta della 21enne è però solo un fuoco di paglia. Roberta non trema sul proprio servizio, complici anche i gratuiti della sua avversaria, colpi che però sono spesso frutto del gioco dell’italiana. Nel turno successivo la Svitolina sembra già proiettata nel secondo set e in meno di mezz’ora è 6-1 Vinci.
Il secondo parziale si apre con la Vinci alla battuta, che tiene senza troppi patemi, ma questa volta la reazione dell’ucraina arriva subito, tenendo tra l’altro la Vinci a 0 in risposta. Nel quarto gioco però tornano le palle break per l’italiana e sono ben due grazie all’ennesimo dritto lungolinea vincente, giocato dopo aver spedito con l’incrociato la propria avversaria fuori dal campo. Entrambe le occasioni vengono annullate, non per errori di Roberta bensì per meriti della Svitolina, alla terza occasione sulla seconda debole dell’ucraina però il braccio della Vinci non trema e con una gran risposta vincente si porta avanti 3-1. I tre turni successivi si svolgono senza troppo sussulti per chi serve e in pochi minuti la Vinci è sul 5-2.
Nell’ottavo gioco ad un passo dalla sconfitta un paio di grandi accellerazioni della Svitolina la tengono a galla nel set e nel turno successivo consapevole di avere le spalle al muro l’ucraina inizia a giocare a tutto braccio procurandosi ben 3 palle break, tutte annullate dalla Vinci in modo magistrale. Sulla parità è di nuovo la Svitolina a spingere procurandosi la quarta palla break, che però spreca con un errore da fondo. La prima di servizio però aiuta Roberta e le permette di controllare lo scambio, portandosi a match point che concretizza alla prima occasione, complice l’ennesimo errore della Svitolina.
Quella che poteva essere una partita equilibrata è stata invece quasi una vera e propria lezione di tennis tenuta dalla tarantina e il tabellone a questo punto è dalla sua parte, nella parte bassa infatti sono già molte le teste di serie cadute (Kerber, Muguruza e Wozniacki su tutte). In sintesi pensare ad una Vinci in fondo al torneo non è per nulla un’utopia, soprattutto se continua a giocare a questo livello, anzi. Con questo successo, inoltre, la Vinci probabilmente salirà ancora in classifica di ben due posizioni, complici la sconfitta della Bencic proprio contro la sua prossima avversaria agli ottavi e la situazione di Maria Sharapova momentaneamente fuori dai giochi, a seguito delle vicende degli ultimi giorni.
“Oggi ho disputato davvero una grande partita – ha spiegato la Vinci al termine del match – Lei è un’ottima tennista, corre tanto, ma io ho giocato talmente bene, sono stata così solida da eludere il suo gioco. Il segreto del mio successo in questo ultimo periodo? Non ne ho, semplicemente rimango concentrata in campo dall’inizio alla fine. E poi mi diverto. Anche oggi il pubblico è stato incredibile, c’è l’atmosfera giusta per esprimersi al meglio. Quindi ringrazio tutti”.