Marin Cilic - Foto Ray Giubilo
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Non hanno dovuto soffrire troppo i tanti spettatori croati della Kresimir Cosic Hall di Zadar, Zara per noi, nel quarto match della semifinale di Davis Cup tra Croazia e Francia. Marin Cilic si è infatti sbarazzato di Richard Gasquet in tre set, 6-3 6-2 7-5 il punteggio, regalando al proprio paese un’attesissima seconda finale nella più importante manifestazione a squadre del tennis maschile, dopo quella vinta nel 2005 a Bratislava grazie agli alfieri Mario Ancic e Ivan Ljubicic.
Il “turning point” di questa semifinale è stato sicuramente il doppio giocato ieri, in cui l’affiatata coppia croata Cilic-Dodig si è imposta con personalità su quella che sulla carta è la migliore del mondo, formata da Pierre-Hugues Herbert e Nicolas Mahut. Il merito della finale raggiunta è in gran parte del duo croato se pensiamo che era stato già capace di vincere una partita fondamentale nei quarti di finale quando, con la propria squadra in svantaggio 0-2, avevano battuto i fratelli Bryan fuori casa dando via a una magica rimonta.
Cilic e Gasquet arrivavano alla sfida con tre precedenti alle spalle, in due dei quali a spuntarla era stato il transalpino. Gli ultimi mesi di questa stagione, però, avevano testimoniato uno stato di forma ben diverso tra i due, con il tennista di Medjugorje vincitore del primo Masters 1000 in carriera, e il francese in crisi di risultati.
Nel primo set si è assistito alla fase più combattuta del match, con break Croazia e controbreak immediato Francia. Il parziale è girato nell’ottavo game, quando Cilic, favorito dal fatto di servire per primo e dal caldissimo tifo di casa, ha tolto la battuta all’avversario per poi chiudere il set nel game successivo dopo aver annullato una pericolosa palla break. Nel secondo parziale, il gigante croato, sulle ali dell’entusiasmo, è salito sopra l’avversario sfruttando al meglio il suo servizio e la straripante potenza da fondocampo. Il pubblico di Zara ha visto la finale a un passo quando il proprio beniamino, numero 11 delle classifiche, ha piazzato il break anche in apertura della terza frazione, ma l’orgoglio “bleu” è rimasto vivo, e nel quarto game Gasquet, grazie a un solido game di risposta, mettendo pressione con il proprio rovescio, ha riportato la situazione “on-serve”. I contendenti hanno poi tenuto con sicurezza i propri turni di battuta fino al 5-5: lì il braccio del francese ha tremato, e il croato ne ha approfittato portandosi a servire per la finale. L’emozione si è fatta sentire anche per Cilic, ma, sul 30 pari, Gasquet ha commesso un sanguinoso errore con un back in rete e, sul match point, un serve and volley ha fatto esplodere il pubblico di casa e le lacrime del numero uno croato.
La Croazia ora aspetta di sapere quale sarà il suo avversario nell’ultimo atto di questa emozionante manifestazione. E’ ancora in corso di svolgimento, infatti, l’altra semifinale, quella tra Gran Bretagna e Argentina, che si deciderà al fotofinish con il match tra Leonardo Mayer e Daniel Evans.