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Tennis, Coppa Davis: Australia-Usa 1-1 dopo la prima giornata

John Isner - Foto Edwin Martinez CC BY 2.0

Nella prima giornata di incontri validi per il World Group 2016, i primi a scendere in campo, nella meravigliosa cornice del Kooyong Tennis Club di Melbourne, con temperature vicine ai 40°, sono Australia e Usa, rappresentati nel primo singolare rispettivamente da Samuel Groth (sostituto dell’infortunato Kyrgios) e John Isner.

J.Isner (USA) def. S.Groth (AUS) 7-6(2) 6-2 6-2

L’inizio dell’incontro, come prevedibile per due ottimi battitori che si sfidano sull’erba, segue linearmente l’andamento dei servizi fino al naturale epilogo del tie-break, nonostante le tre palle consecutive avute da Groth sul 2-2, sulle quali però Isner sfodera il suo miglior tennis di spinta, oltre ad un’altra chance sempre per l’Aussie sul 4-4, annullata con un ace puntuale, che nega qualsiasi possibilità al numero 77 del ranking ATP. Nel gioco decisivo Isner alza il livello e non concede opportunità all’avversario, chiudendo per 7 a 2 e portando a casa nell’intero primo set un eccezionale 83% di punti sulla seconda palla.

Groth, dopo un primo set comunque di spessore contraddistinto da alcuni pregevoli serve & volley, accusa il colpo e concede subito il break in apertura di secondo parziale; Isner sfrutta il momento propizio e tiene agevolmente i turni di battuta, martellando l’avversario con diversi dritti vincenti (alla fine dell’incontro saranno ben 15, contro i soli 2 dell’australiano) e sfruttando sul 4-2 un ulteriore chance di break, che lo porta a chiudere un rapido secondo set con il punteggio di 6-2. L’inizio del terzo parziale vede il ventottenne di Narrandera provare ad essere ancora più aggressivo con le discese a rete, in un disperato tentativo di invertire le sorti del match; sarà però proprio un errore a rete a costargli, nel terzo game, il primo dei due break decisivi per la conclusione dell’incontro, che va all’americano con il parziale di 7-6(2) 6-2 6-2 in 1 ora e 49’. Primo punto dunque per gli USA, con un convincente Isner che ritorna a vincere un incontro dopo oltre un mese (3° turno AO vs F.Lopez).

B.Tomic (AUS) def. J.Sock (USA) 7-6 (2) 6-3 3-6 6-4

La pressione si sposta quindi su Bernard Tomic, reduce dall’ottimo torneo di Acapulco che lo ha visto capitolare soltanto nell’atto finale contro Dominic Thiem, opposto al coetaneo Jack Sock, attualmente numero 24 del ranking e protagonista di un 2015 in costante ascesa. Dopo un’occasione mancata di break da entrambi nei games iniziali, il primo set vede ambedue i giocatori trovare interessanti soluzioni vincenti di diritto e riuscire a tenere con apparente facilità i rispettivi turni di battuta. L’equilibrio non si spezza fino al tie-break, al quale Tomic arriva con un devastante 100% di punti vinti sulla prima palla. L’australiano si dimostra più aggressivo nei punti chiave, issandosi sul 5-1 con un fantastico dritto in corsa e chiudendo per 7 a 2.

Il secondo set ha un avvio interlocutorio, al di là dell’episodio bizzarro in cui il dampener di Sock vola via dalla racchetta e colpisce la rete, dando il punto all’Australia con conseguente sorpresa dello Statunitense. Sul 3-3 però, Tomic è ancora una volta bravo a prendere in mano le redini del gioco e alla seconda opportunità coglie il break, grazie a un errore di diritto evitabile di Sock. L’americano va in evidente difficoltà anche sul turno di servizio successivo, con Tomic che non fallisce l’appuntamento e chiude al quinto set point con il punteggio di 6-3. Da evidenziare la pessima percentuale con la seconda di Sock in questo parziale (27%). Sock però non si arrende e sfrutta un passaggio a vuoto di Tomic ad inizio terzo set per mettere a segno il primo break del suo incontro; l’americano, pur con qualche difficoltà, riesce a tenere i successivi turni di servizio, anche grazie a qualche unforced di troppo di Tomic (ben 13 nel set), e a strappare nuovamente il servizio al distratto australiano, per chiudere il terzo parziale 6-3.

Le difficoltà di Tomic si protraggono anche nell’inizio del quarto set, dove entrambi i contendenti iniziano ad accusare visibilmente la stanchezza e il grande caldo; nel momento chiave però, il padrone di casa ottiene il break, portandosi sul 5-4 e chiudendo in sicurezza per 7-6(2) 6-3 3-6 6-4 in 2 ore e 24’, davanti alla folla di Melbourne in visibilio; ora la palla passa al doppio di domani, con la compagine a stelle e strisce rappresentata dai gemelli Bryan e dunque favorita d’obbligo.

 

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