[the_ad id=”10725″]
Nel primo turno del torneo ATP 500 di Rio de Janeiro, Fabio Fognini supera lo spagnolo Tommy Robredo con il punteggio di 6-2 6-4 dopo un’ora e venti minuti di gioco. Così Fabio approda al secondo turno, dove incontrerà il vincente dell’incontro che vede opposti Albert Ramos-Vinolas e il francese Stephane Robert. Il ligure, in questo modo, riesce a vendicare la sconfitta patita la scorsa settimana in quel di Buenos Aires, giocando un match quasi perfetto senza alcun tipo di sbavatura.
In avvio di incontro, i due giocatori si scambiano reciprocamente un break ed è Robredo a portarsi in vantaggio al primo lungo cambio campo, issandosi sul punteggio di 2-1. Tuttavia, da quel momento, Fognini innalza notevolmente il proprio livello di gioco e, mostrandosi estremamente solido e centrato, piazza un terrificante parziale di 20 punti a 1, conquistando i cinque giochi consecutivi ed archiviando la prima frazione con estrema facilità dopo soli 27 minuti di gioco.
Nel secondo set, l’azzurro continua incontrastato il proprio dominio ed ottiene un cruciale break nel primo game, quando alla terza opportunità utile strappa il servizio allo spagnolo. In seguito, Robredo riesce a tamponare la striscia vincente dell’avversario mantenendo la battuta nell’undicesimo gioco dell’incontro. Al cambio campo, Fognini chiama il trainer per una piccola escoriazione al ginocchio che tuttavia non sembra destare particolari problemi. I giochi successivi sono letteralmente dominati dal giocatore a servizio, mentre nel settimo game del set Fabio ha la chance definitiva di chiudere i conti, ma l’ex n.5 del mondo è molto bravo ad annullare tre palle break dal sapore di match point. Così, come spesso accade, è Robredo a tornare in partita, strappando la battuta al ligure alla seconda opportunità utile: 4-4. Ma Fognini non si scompone, rimane concentrato e con grande abnegazione conquista 8 dei successivi 10 punti e chiude le ostilità imponendosi nella seconda frazione con il punteggio di 6-4.