[the_ad id=”10725″]
Con l’Atp 500 di Washington, prende il via la stagione estiva del cemento americano, sebbene questo torneo non faccia parte della cosiddetta US Open Series. La prima giornata è stata caratterizzata dalla disputa di ben nove incontri, del resto lo imponeva il tabellone, che in questo torneo è a 48 giocatori, con le 16 teste di serie che beneficiano di un bye.
Proprio nel momento in cui stavano per scendere in campo le prime coppie di tennisti per contendersi l’accesso al secondo turno, sulla capitale degli Stati Uniti si è scatenato un temporale che ha costretto a rimandare l’inizio delle ostilità di oltre tre ore. Da notare come parte del tempo sia servita per asciugare i campi, poiché questi non erano stati coperti, come da discutibile tradizione a queste latitudini.
Il qualificato australiano James Duckworth ha battuto lo statunitense Tim Smyczek col punteggio di 7-5 6-1 e se la vedrà con un altro padrone di casa, ovvero John Isner, capolista del seeding e tra i favoriti per la vittoria finale. Stesso copione si è avuto nell’affermazione di John Millman su Denis Kudla. Australiano che sconfigge americano e quasi con lo stesso punteggio, 7-5 6-0. Millman affronterà la testa di serie numero 15, il cipriota Baghdatis. Il britannico Daniel Evans ha asfaltato il tedesco Benjamin Becker lasciandogli solo tre game nel 6-2 6-1 finale. Per Evans, secondo turno contro Grigor Dimitrov, che sta attraversando la fase decisamente più nera della sua carriera.
Adrian Mannarino ha sconfitto in due set lottati la wild card locale Frances Tiafoe, vincendo per 7-4 il tie break del primo set, e per 7-5 l’ultimo parziale. Il francese affronterà Steve Johnson, altro americano, testa di serie numero 5 del tabellone. Il 18enne americano Tiafoe, comunque, resta uno dei migliori prospetti per il tennis a stelle e strisce. A proposito tennis americano del futuro, Taylor Fritz, neo “baby sposo” pochi giorni fa, ha sconfitto l’israeliano Dudi Sela, specialista dei tornei challenger, imponendosi per 6-4 6-3. Nel secondo turno ci sarà lo stellare derby di next generation col tedesco Sasha Zverev, sebbene quest’ultimo sia tennisticamente molto più avanti, come suggerisce la testa di serie numero 7 di cui è accreditato.
Altro sorriso per i padroni di casa, arriva da Donaldson che, nel derby tra qualificati, ha avuto la meglio in rimonta sul francese Millot. 5-7 6-2 6-4 il punteggio per l’americano, che ora se la vedrà con un altro francese ma di tutt’altra pasta, ovvero il numero 4 del main draw, Benoit Paire. Nell’unico match tutto americano, Bjorn Fratangelo ha sconfitto in rimonta Alex Kuznetsov, imponendosi per 4-6 6-2 6-4 e sfiderà il connazionale Sam Querrey, testa di serie 8 e già giustiziere di Novak Djokovic sul campo 1 di Wimbledon. Thompson concede il tris di vittorie per l’Australia, superando per 6-3 6-2 il dominicano Estrella Burgos e guadagnandosi il pass per affrontare Alexander Dolgopolov al prossimo turno. Il “dog” è la testa di serie numero 11.
Nota di demerito finale per il canadese Vasek Pospisil che, reduce dal forfait di Newport, è riuscito a farsi battere dal giapponese Sugita, nonostante il cemento americano sia la sua superficie prediletta e nonostante avesse dominato il primo set per 6-1. Per Sugita, 6-2 nel secondo e affermazione per 7-4 nel tie break decisivo. Affronterà Borna Coric, neo eroe di Davis sull’altra costa americana, nonché ultima testa di serie. Pospisil torna anzitempo in Canada per preparare il master 1000 di casa.
Risultati prima giornata:
[Q] Duckworth (Aus) def. Smyczek (Usa) 7-5 6-1
Millman (Aus) def. Kudla (Usa) 7-5 6-0
Mannarino (Fra) def. [WC] Tiafoe (Usa) 7-6 (4) 7-5
Evans (Gbr) def. B. Becker (Ger) 6-2 6-1
Fritz (Usa) def. Sela (Isr) 6-4 6-3
[Q] Donaldson (Usa) def. [Q] Millot (Fra) 5-7 6-2 6-4
Fratangelo (Usa) def. [Q] Kuznetsov (Usa) 4-6 6-2 6-4
Thompson (Aus) def. Estrella Burgos (Dom) 6-3 6-2
Sugita (Jpn) def. Pospisil (Can) 1-6 6-2 7-6 (4)