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Tutti sapevano delle sue doti di maratoneta ma Paolo Lorenzi, a 34 anni suonati, non smette di sorprendere. Il senese, dopo una battaglia di 3 ore e 8 minuti, supera il tedesco Jan-Lennard Struff, numero 8 del seeding, e accede in semifinale nell’Atp 250 di Kitzbuhel. Il numero 4 del tabellone ora aspetta il vincente della sfida tra Jurgen Melzer e Gerald Melzer.
Intelligente subito Lorenzi, che nel primo gioco strappa subito il servizio all’avversario con una tattica piuttosto conservativa: sulle palle alte a metà campo, il tedesco va fuori giri e commette diversi errori cedendo la battuta a 30. La testa di serie numero 4 inoltre soffre molto poco, Struff non fa molto male in risposta e si dimostra meno regolare dell’azzurro, anche quando comanda lo scambio, non trova il modo di chiudere lo scambio e diventa di conseguenza impreciso. E’ il caso anche del quinto game, dove senza spingere in maniera forsennata, ma con grande lucidità, l’italiano conquista un altro break che gli permette di aumentare il suo vantaggio sino al 4-1. La superiorità del 34enne da fondo campo è comunque evidente: nonostante un piccolo passaggio a vuoto nel gioco successivo, Lorenzi toglie ancora il servizio alla testa di serie numero 8, e chiude meritatamente il primo set con il punteggio di 6-2 in 27 minuti.
Tutta la differenza di livello vista nel primo parziale però, lascia il posto ad una lotta di grandissima intensità nel secondo set, con entrambi e tennisti costretti a correre da un lato all’altro del campo. La prima palla break del set è per il numero 86 del mondo, ma il veterano azzurro reagisce un punto gestito alla perfezione e riesce ad agguantare il tedesco sul 3-3. Struff cambia infatti piano tattico nel secondo set, piuttosto che sfidare l’avversario sugli scambi lunghi, in battuta opta per una maggiore aggressività, con diversi serve ‘n volley che per la prima parte del set si rivelano molto redditizi. Ma Lorenzi nella fase calda del secondo set, con grande calma e costanza riesce ancora a destabilizzare il 26enne. Sul 4-4, Struff commette due pesanti doppi falli e alla terza chance Lorenzi tira fuori un magistrale passante con cui brekka l’avversario e va a servire per chiudere sul 5-4. nel momento decisivo però, il senese mostra qualche incertezza e, dopo aver fallito due match point, proprio con un doppio fallo, restituisce all’avversario il break di vantaggio. Il set giunge così al tiebreak, ma non senza brividi: l’italiano, poco tranquillo infatti deve annullare un set point all’avversario. Lorenzi è inaspettatamente poco solido nel game decisivo: il 34enne si arrende 7-5, rimanendo a galla solo grazie alle leggerezze dell’avversario. Troppi gli errori per il classe 1981, costretto sempre a inseguire davanti ad uno Struff che aveva concesso all’azzurro di rientrare nel tiebreak.
Pesantissimo è il primo gioco del set decisivo: in 15 minuti succede di tutto con nove parità e Lorenzi che cancella 4 chance di break e con un bel passante si porta sull’1-0. Il game lascia il segno nel tedesco che, con un pessimo servizio tra cui due doppi falli è costretto subito ad inseguire, sotto 2 giochi a 0. Tutti gli schemi saltano a questo punto e il match è pieno di capovolgimenti di fronte. Struff, che in quel momento sembra più carico di energie si porta avanti, ma Lorenzi rimane aggrappato alla partita, nonostante sia lui a soffrire di più negli scambi. Dopo un altro scambio di break, sul 4-3, l’italiano conquista un break vitale e può servire nuovamente per il match. Il teutonico però non si tira indietro e riesce ancora a spingere e a rifugiarsi ottimamente a rete: la testa di serie numero 8 non demorde e recupera ancora fino ad impattare sul 5-5. Sciagurato ancora l’azzurro, che fallisce un altro match point con una risposta in rete e spreca l’ennesima occasione per andare in semifinale. Ma poco dopo, superate le 3 ore di gioco, Paolo Lorenzi può finalmente esultare: il 34enne nato a Roma raggiunge la semifinale con il punteggio di 6-2 6-7(5) 7-5.
Onore a Struff che cede alla grande voglia dell’azzurro: l’instancabile Lorenzi si regala una grandissima occasione in semifinale dove affronterà il vincente della sfida tra i fratelli Jurgen e Gerald Melzer.