Filippo Baldi vola al secondo turno delle qualificazioni agli Australian Open 2019. L’azzurro si è imposto nella mattinata italiana sul tedesco Yannick Maden, con lo score di 7-5 6-3. Una prestazione più che convincente per il lombardo, il quale non aveva brillato nel Challenger di Noumea all’esordio nel nuovo anno. Niente da fare invece per Federico Gaio, eliminato da Mitchell Krueger con il punteggio di 7-6(2) 4-6 7-5.
BALDI AVANTI – Fin da subito i due stabiliscono l’egemonia al turno di servizio, concedendo le briciole in risposta. Un Baldi sempre propositivo, come gioco e atteggiamento, mette pressione all’avversario e conquista il break decisivo nel dodicesimo gioco. Sul 6-5 infatti il tesserato di Selva Alta Vigevano ha strappato il servizio al tedesco, sfruttandone il momento di stallo. Nel secondo parziale è stato tutto più semplice grazie ad una percentuale di prime che è calata dalla parte di Maden. Al secondo turno Baldi se la vedrà con un altro tedesco, ovvero Mats Moraing.
FUORI GAIO – Tanto rammarico per Federico Gaio, il quale ha accusato un netto calo sul finire del parziale decisivo. Il faentino ha lottato per tutto il corso del match, ma non è bastato per approdare al secondo turno. Anche un pizzico di sfortuna nel combattuto primo set perso al tie-break. Poi la reazione veemente e la conquista del secondo. Gaio, sull’onda dell’entusiasmo, è andato a servire per l’incontro sul 5-4: tradito dal servizio il nativo di Faenza, ha rimesso in gioco l’americano, il quale ha ottenuto l’ennesimo break nel dodicesimo gioco.
