Elisabetta Cocciaretto ottiene la seconda vittoria per l’Italtennis femminile agli Internazionali d’Italia 2024. Dopo 2h e 45′ di lotta, la classe ’01 è riuscita ad avere la meglio con il punteggio di 4-6 7-5 6-3 ai danni della qualificata messicana Renata Zarazua. Ennesima maratona stagionale per la marchigiana, anche se questa volta divisa in due giorni dopo l’interruzione per pioggia di ieri sera. L’azzurra si trovava sotto 5-2 con doppio break, al rientro in campo ricuciva lo svantaggio fino al 5-4, procurandosi anche quattro palle break per la parità, senza però riuscire a concretizzarle. Zarazua vinceva così il primo set per 6-4, ma nel secondo subiva la reazione da parte della nostra portacolori. Cocciaretto saliva sul 5-2 ma ancora una volta trovava difficoltà nel chiudere, facendosi riprendere sul 5-5. Per fortuna, nel dodicesimo game arrivava un nuovo break per il 7-5.
Una lotta infinita anche il terzo parziale, un’altalenta continua. Cocciaretto sale 2-0, ma subisce tre games di fila e si ritrova sotto 3-2 con break. Riesce a riprendersi lo svantaggio e mette lei in fila tre games di fila che la portano a servire per il match sul 5-3. Qui nuove difficoltà: Elisabetta si ritrova 0-30, poi annulla una palla break sul 30-40, ma alla fine può sorridere dopo aver chiuso l’incontro e conquistato l’accesso al secondo turno. Ora trova la testa di serie n°22 Caroline Garcia.
Poco dopo ci pensa Sara Errani a firmare un altro successo azzurro. L’ex finalista del torneo, alla sua ventesima partecipazione al Foro, supera in rimonta con il punteggio di 4-6 6-2 6-1 la statunitense Amanda Anisimova. Dopo un primo set in cui non è riuscita a sfruttare per due volte un break di vantaggio, Sara ha preso il controllo dell’incontro dominando in 38′ la seconda frazione e addirittura in 27′ un terzo set in cui non ha conceso alcuna palla break all’avversaria, perdendo solo cinque punti alla battuta.
Nulla da fare per la wild card Giorgia Pedone, al suo debutto nel main draw del torneo capitolino. La giovane azzurra ha giocato un primo set alla pari contro la qualificata Rebecca Sramkova, ma è poi crollata nel secondo parziale verso il 6-4 6-1 finale in 1h e 23′ di gioco.
