Australian Open, Barazzutti: “Esenzione a Djokovic? Credo ne avesse diritto”

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“Capisco che ci possa essere il sospetto che sia stata fatta una legge ‘ad personam’ per Djokovic, ma io credo che avesse diritto all’esenzione vaccinale”. Corrado Barazzutti, ex capitano azzurro in Coppa Davis, commenta così la decisione di concedere l’esenzione dal vaccino a Novak Djokovic, che potrà così partecipare all’Australian Open. “Non penso che questa commissione di medici chiamata a decidere sulle richieste di esenzione sia stata condizionata dall’importanza del tennista serbo, soprattutto considerando il rigore con cui l’Australia sta affrontando la pandemia” aggiunge.

“Non conosco la situazione medica di Djokovic né i motivi precisi per i quali è stata concessa l’esenzione, ma sono convinto che non abbia avuto una corsia preferenziale – ha dichiarato Barazzutti – . Indubbiamente un Australian Open con il serbo in campo è più interessante ma l’importanza di un torneo del Grande Slam va al di là dei nomi di chi partecipa. Anche senza di lui il torneo di Melbourne avrebbe avuto seguito sui media e sui social”.

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