Danielle Collins ha raggiunto le semifinali degli Australian Open 2022, sconfiggendo nettamente Alizé Cornet nel contesto dei quarti di finale dello Slam aussie. La statunitense ha sgretolato il muro difensivo della sorprendente francese tramite l’eloquente punteggio di 7-5, 6-1, non concedendo quasi alcunché all’opponente meno quotata. Collins ha gestito bene l’evoluzione del primo parziale, non cedendo alle prime difficoltà dopo una partenza lampo lodevole. Sotto 3-1 con break nel quarto game, Cornet ha messo in pratica un potenzialmente importante doppio break al termine del nono gioco, limitando il tennis offensivo dell’avversaria e portandosi successivamente sul 5-5. Il rinnovato equilibrio non ha però destabilizzato Collins, sempre martellante con il rovescio e infine prevalente per 7-5, dopo un altro strappo firmato nel dodicesimo e conclusivo game. Secondo parziale invece senza storia, con doppio break tra secondo e quarto game a sancire il passaggio del turno per Collins; Cornet in ginocchio e infine inevitabilmente eliminata.
MONTEPREMI QUALIFICAZIONI
Falsa partenza inaspettata di Iga Swiatek, con l’estone Kaia Kanepi a prendere costantemente il controllo degli scambi da fondo e imporsi per 6-4 in prima istanza. La polacca non è riuscita a incidere con il servizio e a neutralizzare al meglio le accelerazioni straordinarie dell’avversaria da fondocampo; rovescio esplosivo dell’estone, già mostratasi concreta nelle varie occasioni specifiche contro le grandi, tra le quali risulta lo scalpo di Aryna Sabalenka. Inizio di secondo set favorevole però a Swiatek, più determinata a far male all’opponente con le diverse soluzioni del suo bagaglio tecnico, ovviando così alla potenza dei colpi di Kanepi; scatto sul 4-1, ma corto circuito con il colpo d’inizio gioco e rimonta estone sino al 4-4.
Reazione caratteriale della giovane polacca e guizzo al tie-break, con il 7-6(2) a scrivere un altro capitolo della sua permanenza a Melbourne. Terzo e decisivo set con strappo immediato di Swiatek, con break in apertura a strapparle un sorriso: 1-0, presto tramutato in 2-0. Contro-break inatteso di Kanepi e 2-2 con annessi brividi per la polacca, ma quest’ultima ha nuovamente preso il largo sino al 5-2, usufruendo anche di uno stato di forma non più brillante dell’estone. Swiatek infine concreta e solida nel chiudere sul 6-3, con match point caratterizzato da una fase difensiva estrema ed efficace. La polacca dovrà vedersela con Collins in emifinale.
