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Ottimo esordio per Marco Cecchinato nell’Atp di Budapest 2018. Il tennista siciliano, dopo aver perso nell’ultimo turno di qualificazione ed essere stato ripescato come lucky loser nel tabellone principale, batte senza troppi problemi il bosniaco Mirza Basic con il punteggio di 6-3 6-4. Il ventiseienne numero 89 al mondo non è propriamente un terraiolo come dimostrano le sole quattro vittorie su questa superficie nel circuito maggiore dal 2014 ad oggi e per questo motivo era un abbinamento assolutamente da sfruttare per l’azzurro.
Così è stato, complice una partenza di partita perfetta di Cecchinato. Con un parziale di 20 punti a 4, l’italiano si porta infatti in un lampo sul 5-0 ipotecando di fatto il primo set. Inutile e tardiva la reazione di Basic che riesce a rendere meno amaro il passivo sino al 5-3, prima di capitolare sul nuovo tentativo di chiudere i conti al servizio per il palermitano.
Qualche problema in più nel secondo parziale, nonostante una sensazione di controllo da parte di Cecchinato. Basic resiste nel terzo gioco, cede il servizio nel quinto ma evita il doppio break nel settimo restano in scia sino al 5-4. Nel decimo gioco la frazione rischia quindi di riaprirsi con le due chance di 5-5 concesse dall’azzurro sul 15-40. La reazione di Marco non si fa attendere, quattro prime e dritti d’attacco per piazzare quattro punti consecutivi e strappare il pass per il secondo turno dove lo attende un altro bosniaco, la testa di serie numero 2 dell’Hungarian Open Damir Dzumhur sconfitto nettamente una settimana fa a Montecarlo.