Federico Pellegrino - Foto Andrea Solero - Pentaphoto
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Niente da fare su nessun fronte per Federico Pellegrino nell’ultima sprint a tecnica classica della stagione. A Quebec, la Coppa del Mondo di specialità va al norvegese Johannes Hoesflot Klaebo, la vittoria di tappa a Alex Harvey, padrone di casa. Al norvegese bastava superare i quarti di finale per avere la matematica certezza del successo in classifica, visti i 38 punti di vantaggio su Pellegrino e i soli 50 punti messi a disposizione dalla gara odierna.
Sfortunato l’azzurro nella sua semifinale, disputata con atleti del calibro dello stesso Klaebo, dell’altro norvegese Finn Krogh e del francese Lucas Chavanat. La gara non è particolarmente veloce e il gruppetto degli atleti si blocca e si ostacola in più punti della pista. Decisive alcune esitazioni del valdostano, che viene chiuso dagli avversari al momento del sorpasso. L’azzurro, poi, fa un grande rettilineo finale (per un istante è stato anche in testa), ma non regge il ritorno degli avversari e finisce al terzo posto, a 13 centesimi dalla qualificazione. Fuori dalla finale anche Klaebo: i tempi della seconda semifinale, infatti, sono stati decisamente più bassi e hanno estromesso i primi due della classifica stagionale dall’ultimo atto della Coppa del Mondo.
Ultimo atto dominato dall’inizio alla fine dal canadese Harvey, che ha controllato nella prima parte della gara, ha stretto i denti sul ritorno del norvegese Krogh e lo ha attaccato nuovamente poco prima dell’ingresso nel rettilineo finale. Il norvegese si è dovuto accontentare della seconda piazza, mentre sul terzo gradino del podio è salito il francese Richard Jouve.
La gara femminile, che ha visto la presenza di Ilaria Debertolis fin nei quarti di finale, si è conclusa invece con la vittoria di Stina Nilsson, davanti a Maiken Falla e ad Hanna Falk.