Federico Pellegrino sul caso doping in Russia: “Ho gareggiato con atleti fuori legge”

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Dopo la sconvolgente notizia dell’esclusione della Russia dai Giochi Olimpici invernali di Pyeongchang 2018 sono arrivate alcune considerazioni da importanti personaggi dello sport, tra cui Federico Pellegrino. Il fondista valdostano si è lasciato intervistare ai microfoni de “La Stampa” per esporre la sua opinione sul caso doping: “C’è molto mistero attorno a questa decisione. Però quel che mi dà fastidio è che sia una decisione presa solo adesso. Io ho dovuto competere con atleti dichiarati fuori legge”. L’azzurro ha portato un esempio di tale scorrettezza: “Ai Mondiali di Falun, nel 2015, la Russia ha vinto l’argento nella team sprint ed in quella squadra c’era Alexey Petukov, che è finito nel calderone del doping. In quella gara noi azzurri siamo finiti sul terzo gradino del podio con il bronzo.”

Pellegrino ha concluso dicendo: “Aspettiamo la risposta della Russia. Putin potrebbe decidere di non far partecipare nessun atleta. Non voglio pensarci. E’ una delle certezze che voglio sempre avere: lottare per il successo. Già in gara faccio fatica, se mi viene anche in mente che il mio avversario bara allora è finita. Posso solo pensare che abbia gli sci più veloci“