Dominik Paris - Foto Gio Auletta - Pentaphoto
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La Coppa del Mondo di sci alpino resta in terra norvegese, con il SuperG maschile di Kvitfjell di domenica 26 febbraio alle ore 12.00. Un Kjetil Jansrud in grande forma può cercare di conquistare la matematica certezza della vittoria della coppetta di specialità: con un podio, oggi, potrebbe infatti scavare un solco incolmabile con il secondo in classifica, l’azzurro Dominik Paris.
Gli italiani, comunque, proveranno a rendergli la vita difficile. Non solo Paris, ma anche Peter Fill cercherà un posto sul podio dopo l’ottima seconda piazza di ieri in discesa libera. I due azzurri partiranno con i pettorali 7 (Paris) e 10 (Fill); oltre a loro, difenderanno il tricolore anche Emanuele Buzzi (con il pettorale 32), Guglielmo Bosca (42) e Matteo De Vettori (47).
Altri favoriti per il podio saranno senz’altro il campione del mondo di St. Moritz Erik Guay, lo svizzero Beat Feuz e lo sloveno Bostjan Kline.
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12.39 – Reichelt di un soffio dietro a Fill! 10 centesimi di ritardo dall’azzurro! Si piazza in seconda posizione, con una discesa davvero a tutto gas. Non ha mai alzato il piede dall’acceleratore, ma è comunque finito dietro a Fill. Forse era l’ultimo avversario di un certo spessore che poteva contendergli il primo posto!
12.37 – Niente da fare nemmeno per Osborne-Paradis.
12.35 – Anche Beat Feuz non riesce a salire sul podio. Lo svizzero è quarto, davanti a Jansrud. Ma è un altro atleta in meno che separa Fill da uno strepitoso successo.
12.30 – Guay è stato eccezionale nella prima parte di gara, ma perde prima della parabolica. Si piazza comunque in seconda posizione, scalzando Kilde e relegando Jansrud fuori dal podio.
12.27 – Kilde mette paura a Fill! Si inserisce davanti al connazionale Jansrud, ma è dietro all’azzurro di 36 centesimi.
12.24 – Sander e Mayer finiscono alle spalle della coppia di testa. Si piazzano rispettivamente al quinto e al quarto posto.
12.18 – PETER FILL E’ GI-GAN-TE-SCO! 47 CENTESIMI DI VANTAGGIO SU JANSRUD E PRIMO POSTO PROVVISORIO. HA CONDOTTO LA GARA DALL’INIZIO ALLA FINE, MIGLIORANDO ANCHE NEI TRATTI DOVE IL NORVEGESE SEMBRAVA IMBATTIBILE! HA LE MANI SUL PRIMO POSTO, SARA’ DURISSIMA BATTERLO!
12.16 – Kjetil Jansrud fa una discesa perfetta nella parte alta, perde qualcosa nel bosco, ma riguadagna ancora in basso. Si piazza al primo posto provvisorio con 27 centesimi ed ha la Coppa di specialità in pugno!
12.15 – Travis Ganong fa un miracolo per restare in piedi. Fa tanta velocità nella parte finale, ma è in ultima posizione provvisoria con 1″38 di distacco. Ma che numero che ha fatto in alto! Chiunque altro sarebbe uscito fuori pista!
12.10 – DOMINIK PARIS PAGA ANCORA UNA VOLTA IL TRATTO NEL BOSCO. E’ AL 4° POSTO PROVVISORIO CON 68 CENTESIMI DI RITARDO. Bene nella parte alta (dove era addirittura in vantaggio), poi ha iniziato a fare linee troppo abbondanti e qualche numero al limite.
12.08 – Max Franz scia sui livelli di Kline per tutta la prima parte del SuperG. Attacca la parabolica con mezzo secondo di ritardo, recupera qualcosa prima del quarto intermedio, ma finisce comunque in seconda posizione, con 22 centesimi di ritardo.
12.06 – Baumann non è all’altezza di chi lo ha preceduto. Si piazza davanti solo a Carlo Janka.
12.04 – L’austriaco Kriechmayr non è all’altezza della prova di Kline. Fa fatica nelle curve con pendenza a sfavore, recupera qualcosa – come previsto – al quarto intermedio, ma poi paga ancora nel tratto conclusivo. Finisce al secondo posto provvisorio, a tre decimi di ritardo.
12.02 – Molto meglio Bostjan Kline: un grande agonismo quello dello sloveno, che ha studiato benissimo il tracciato e ha ottimizzato la sua sciata. L’unica sbavatura è arrivata prima del quarto intermedio (dove i suoi avversari potranno guadagnare). Alla fine, però, è al primo posto provvisorio con 94 centesimi di vantaggio su Janka.
12.00 – Il primo a partire è lo svizzero Carlo Janka. L’elvetico è stato un po’ titubante in alcuni passaggi e termina con il tempo di 1’34”54. Non è sembrata una discesa particolarmente incisiva.