Dominik Windisch - Foto Michele Galoppini
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Johannes Boe profeta in patria. Il norvegese fa la gara perfetta e vince l’ultimo sprint della Coppa del Mondo 2017 a Oslo. Al secondo posto, si piazza il vincitore della specialità Martin Fourcade che, complice un errore al poligono in piedi, non riesce a sopravanzare l’avversario, nonostante la solita, grande prova sugli sci. Al terzo posto, un sorprendente Shipulin, in dubbio fino all’ultimo momento: il russo ha la meglio di una manciata di decimi sull’austriaco Landertinger.
Il supporto del pubblico e la voglia di dire la sua hanno accompagnato per tutti i 10 chilometri del tracciato Johannes Boe, perfetto al poligono. Impressionante, per tempi di rilascio, soprattutto a quello in piedi dove ha scavato il vero solco nei confronti degli altri avversari. Alla fine, arriverà al traguardo con 13″ di vantaggio su Fourcade.
Il francese, nonostante l’errore al poligono in piedi, riesce a trovare il 20° podio stagionale, record assoluto per l’anno 2017 in tutti gli sport invernali. Una stagione davvero irripetibile per il francese che, domenica prossima, nella partenza in linea, proverà a fare l’en plein per conquistare tutte le coppe di specialità.
Non bene gli azzurri oggi. Dominik Windisch chiude molto indietro (40°) a causa di tre errori al poligono (due sdraiato e uno in piedi). Lukas Hofer, invece, ripete lo stesso poligono sdraiato del compagno di squadra, ma non commette errori in piedi e riesce a tenere abbastanza bene sugli sci. Hofer sarà il miglior italiano in gara, con il 21° posto. A punti anche Thomas Bormolini, che si piazza al 37° posto.