Biathlon

Biathlon, Oslo 2016: Norvegia d’oro nella staffetta maschile, l’Italia chiude 11ª

Lukas Hofer - Foto Photo Serge Schwan

La Norvegia non sbaglia un colpo nella staffetta maschile del Mondiale di biathlon di Oslo e si aggiudica l’oro in solitaria davanti alla Germania e ad un sorprendente Canada, alla prima medaglia non europea nelle staffette mondiali di sempre.

I padroni di casa della Norvegia sono perfetti in ogni frazione, partendo da Ole Bjoerndalen che sarà l’unico dei quattro a non chiudere in vantaggio, continuando per i due fratelli Boe, tra i quali il mattatore della gara è Johannes. Il norvegese riesce a guadagnare oltre trenta secondi di distacco sui suoi inseguitori con due zeri al poligono, consegnando a Emil Svendsen un vantaggio sufficiente per chiudere la gara in tranquillità, nonostante i due errori in piedi sull’ultimo bersaglio.

Argento per la Germania che è sempre stata nella parte alta della classifica, chiudendo in testa al primo cambio tra Erik Lesser e Benedikt Doll; Arnd Peiffer è tra i migliori sugli sci nella sua frazione, ma paga i due errori (uno per ciascun poligono) contro un Boe in giornata di grazia, dovendo poi difendersi dal canadese Scott Gow che dopo lo zero a terra, rischia il giro di penalità in piedi. In ultima frazione Simon Schempp prova a realizzare il miracolo, ma riesce solo a dimezzare il vantaggio (quando sia lui che Svendsen sono in controllo sulla gara, non potendo più cambiare le posizioni).

Spettacolare terzo posto per il Canada con Christian Gow in apertura e Brendan Green in chiusura che riescono a non commettere errori sul poligono e a rimanere sempre attaccati al podio con materiali ottimi e prestazioni complessive più che buone. Tutto va bene anche in terza frazione con Scott Gow che sbaglia tre volte in piedi a causa del vento, ma usando tutte le ricariche riesce a coprire tutti i bersagli.

Siamo inoltre di fronte alla prima gara di questo Mondiale in cui Martin Fourcade non riesce a conquistare l’oro, ma il ritardo accumulato dai suoi compagni di squadra nelle prime tre frazioni non permette al francese di chiudere in una posizione migliore della nona. I francesi, vicini in due occasioni al quarto errore, evitano comunque il giro di penalità che avrebbe significato una completa disfatta.

Per l’Italia Christian de Lorenzi, all’ultima gara della sua carriera, si difende nella prima parte di gara, mentre Lukas Hofer in seconda inizia a recuperare piano piano sulle prime posizioni, cambiando con Thomas Bormolini in sesta posizione. Bormolini riesce a tenere sugli sci e al poligono a terra, ma purtroppo trova il giro di penalità, non chiudendo l’ultimo bersaglio neanche con le ricariche a disposizione. Sul finale Dominik Windisch non può far altro che controllare nella sua frazione insieme a Martin Fourcade e sarà 11esimo al traguardo.

Tra le dichiarazioni degli italiani, de Lorenzi “Abbiamo scoperto che avevo un problema con la diottra e l’abbiamo risolto. Al poligono sono andato meglio ma è peggiorata la mia prestazione sugli sci. Lascio questo mondo che mi ha dato tanto, ringrazio gli allenatori e i compagni con cui ho lavorato in questi anni” e Hofer “Ho fatto una buona prova complessiva, forse potevo commettere un errore in meno al poligono, ma oggi volevamo fare tutti bene per festeggiare De Lorenzi”

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16.47 – La classifica finale della staffetta maschile: 1ª Norvegia; 2ª Germania; 3ª Canada; 4ª Austria; 5ª Repubblica Ceca; 6ª Russia, 7ª Svezia; 8ª Usa; 9ª Francia; 10ª Svizzera; 11ª Italia

16.45 – L’Italia chiude 11esima a 2’24” dalla testa: tre ottime frazioni per De Lorenzi, Hofer e Windisch, ma Bormolini ha compromesso la staffetta azzurra

16:43 – MEDAGLIA D’ORO PER LA NORVEGIA! Germania d’argento, il sorprendente Canada di bronzo

16:41 – La Norvegia vede l’oro: ancora 12.7 secondi di vantaggio sulla Germania a 700 metri dal traguardo

16:40 – Svendsen guadagna due secondi nei primi 900 metri del giro finale sulla Germania

16:39 – Martin Fourcade non sbaglia ed è nono a 2 minuti. Dominik Windisch utilizza due ricariche ed è 11esimo a 2’21”

16:37 – Svendsen commette due errori, Schempp uno: la Norvegia ha 10 secondi di vantaggio da gestire negli ultimi 2.5 km. Canada senza errori, vola verso un clamoroso bronzo!

16:35 – Ultimo poligono con distanze invariate, Green ha perso qualche secondo ma se non commette un disastro il Canada è a sorpresa sul podio mondiale

16:32 – Martin Fourcade e Dominik Windisch senza errori: Francia e Italia viaggiano insieme in 11esima e 12esima posizione, staccati di 2’16” dalla Norvegia

16:30 – Non sbagliano neppure Schempp e Green: Germania staccata di 21.9 secondi, Canada a 28.9

16:29 – Svendsen senza errori al primo poligono dell’ultima frazione

16.26 – Norvegia davanti a tutti al terzo e ultimo cambio. Svendsen ha 29.4 secondi di vantaggio sulla Germania e 34.4 sul Canada. Russia decima a 1’45”, poi la Francia a 2’05”, l’Italia 12esima addirittura a 2’10”

16:23 – Arrivano intanto le prime dichiarazioni di Hofer: “Ho fatto una buona prova complessiva, forse potevo commettere un errore in meno al poligono, ma oggi volevamo fare tutti bene per festeggiare De Lorenzi”. Bormolini non ce l’ha fatta

16:22 – L’Italia precipita all’undicesimo posto, 1’33” di ritardo dalla Norvegia. Russia sesta con 1’24” di ritardo, Francia 12esima a 1’45”

16:20 – Disastro Bormolini: sbaglia due bersagli, ne copre uno con la prima ricarica ma poi spreca le due ricariche successive. Giro di penalità per l’Italia, grande occasione sprecata

16:19 – Germania con un errore a 16.8 secondi, Canada commette tre errori e ora è staccato di 24 secondi dalla Norvegia

16:18 – Non sbaglia Johannes Boe e la Norvegia vola via. Le altre nazioni sbagliano tanto

16:16 – Siamo vicini al terzultimo poligono della staffetta. Posizione invariate in testa con Norvegia e Canada davanti a tutti, Germania a 8 secondi. Italia sesta a 45 secondi

16:14 – Le prime dichiarazioni di De Lorenzi dopo l’ultima gara della carriera: “Abbiamo scoperto che avevo un problema con la diottra e l’abbiamo risolto. Al poligono sono andato meglio ma è peggiorata la mia prestazione sugli sci. Lascio questo mondo che mi ha dato tanto, ringrazio gli allenatori e i compagni con cui ho lavorato in questi anni”

16:12 – Perfetto Bormolini al poligono, che difende il sesto posto con 38 secondi di distacco dalla vetta. Sbagliano Fillon Mallet (un errore) e Babikov (due errori): Francia e Russia viaggiano insieme con 1’22” secondi di ritardo dalla testa

16:11 – Primo poligono della terza frazione: Canada (Goe) e Norvegia (Johannes Boe) perfetti. Peiffer (Germania) commette un errore e ora è staccato di 9.5 secondi.

16:07 – Russia decima a 1’04”. Francia addirittura 13esima a 1’10”. Sarà difficile per Babikov e Fillon Mallet recuperare. Per l’Italia c’è Bormolini.

16:06 – Norvegia prima al secondo cambio, poi Canada e Germania nel giro di un secondo. Quarta l’Austria a 7.3 secondi, poi la Repubblica Ceca a 10.9 e sesta posizione per un’ottima Italia a 27.4 secondi.

16:04 – Volano via Norvegia, Canada e Germania. Bene Hofer, staccato di 29 secondi a settecento metri dal cambio

16:02 – Hofer utilizza una ricarica ed è ottavo a 27.9 secondi. Disastro Garanichev: sbaglia quattro bersagli, un giro di penalità per lui e 57.7 secondi di distacco per la Russia. Male anche Desthieux, tre ricariche usate e 1’03” secondi dalla vetta

16:01 – Norvegia e Canada attaccate alla Slovacchia, poi l’Austria a sei secondi con un grande Eder (partito insieme a Hofer con trenta secondi di distacco). A sette secondi la Germania, a otto la Repubblica Ceca

16:00 – Non sbaglia la Slovacchia con Hasilla: in testa dopo il quarto poligono.

15:57 – La Francia è in difficoltà sugli sci. Italia ottava dopo 4.3 km della seconda frazione con 23 secondi di ritardo

15:55 – Una ricarica utilizzata da Hofer, peraltro non rapidissimo al poligono. L’Italia è decima a 27.8 secondi dalla testa, sempre in compagnia della Francia

15.54 – Slovacchia e Repubblica Ceca senza errori, ora in testa. Ma nel giro di sei secondi ci sono anche Norvegia, Canada e Germania

15:52 – Vola Boe, raggiunge e supera la Germania. Bene il Canada con Smith, sei squadre in testa. Bene anche Hofer, che ha recuperato quasi dieci secondi dalla testa

15:50 – Per l’Italia c’è ora Lukas Hofer. Per la Germania Doll, per la Norvegia Tarjei Boe, per la Russia, staccata di 25 secondi al cambio, c’è Garanichev, per la Francia Desthieux

15:48 – Germania in testa al primo cambio. Poi gli Stati Uniti staccati di 7.2 secondi, Repubblica Ceca a 7.5 e Norvegia a 9.1. Italia 13esima a 30.8 secondi in compagnia di Francia e Austria

15:45 – Bjoerndalen risale al secondo posto al km 5.9. De Lorenzi perde dieci secondi e tre posizioni

15:42 – Grandissimo Cristian De Lorenzi! L’azzurro li prende tutti senza ricariche ed è al settimo posto. In testa c’è la Germania, Bjoerndalen usa due ricariche e adesso è 12esimo a 17 secondi, male Simon Fourcade che rischia il giro di penalità. Adesso il francese è a 34 secondi dalla testa

15:41 – Si arriva al secondo poligono

15:40 – Il gruppo si è totalmente ricompattato, De Lorenzi è 15esimo, ma a soli 11 secondi

15:38 – Simon Fourcade si è riportato nel gruppetto di testa, al primo posto c’è Erik Lesser, Germania

15:36 – Grande poligono di Bjoerndalen che che vola in testa davanti alla Germania e all’Estonia. De Lorenzi usa una sola ricarica ed è 14esimo a 15 secondi dalla testa. S.Fourcade decimo

15:34 – Si arriva al primo poligono con tutti nel gruppone, per ora nessuno riesce a prendere il largo

15:32 – Per la Norvegia c’è subito in pista Bjoerndalen, per la Francia c’è il fratello di Martin Fourcade, Simon. la Germania al lancio colloca Erik Lesser, la Russia Tsvetkov, l’Ucraina Semenov e l’Italia, come detto in precedenza, Cristian De Lorenzi all’ultima gara della sua carriera

15:30 – La gara è cominciata!

15:20 – E’ l’ultima gara della carriera di Cristian De Lorenzi, i compagni di squadra lo ringrazieranno con un saluto ad inizio gara

15:15 –  Grande cornice di pubblico ad Oslo con 25 mila persone al via per una delle gare più attese

 

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