Running, Venicemarathon 2021: Salami e Yaremchuk debuttano sui 42km

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Tutto pronto per la Confindustria Venezia Venicemarathon 2021, giunta alla sua 35esima edizione. Dopo l’edizione “virtuale e simbolica” dello scorso anno, gli atleti tornano a correre sullo straordinario percorso che da Stra giunge nel cuore di Venezia, in Riva Sette Martiri. La maratona inizierà alle ore 9.30 di domenica 23 ottobre, mentre la VM10K partirà alle 8.30 dal Parco San Giuliano di Mestre e si svilupperà lungo l’ultimo tratto della maratona con arrivo sempre in Riva Sette Martiri. Naturalmente, come previsto dalla normativa vigente, verranno seguite tutti i protocolli sanitari anti Covid, prima, durante e dopo le gare.

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Saranno oltre 10.000 i partecipanti alle due gare, di cui circa 3.000 donne e rappresentanti di oltre 60 Nazioni. I Paesi con il maggior numero di partecipanti sono Francia (191), Gran Bretagna (127), Germania (100), Austria (70), USA (54), Polonia (46), Spagna (37) e Giappone (26). Fra gli iscritti spiccano i nomi di tre keniani, pronti a contendersi la vittoria: Gilbert Chumba (miglior tempo di accredito, 2h10’16”), Justus Kangogo, praticamente al debutto nella maratona ma con un ottimo 59’31” sulla “mezza”, e Geoffrey Yegon, 2h12’39” di accredito e annunciato in ottime condizioni.

L’obiettivo comune è quello di raggiungere il traguardo di Riva Sette Martiri ampiamente sotto le 2h10′, motivo per cui ci sarà un gruppo di lepri ad accompagnare gli atleti. Fra questi Cornelius Kangogo, capace di 1h01’05” sulla mezza maratona, e soprattutto il sudafricano Mbuleli Mathanga, terzo pochi giorni fa alla Roma-Ostia (subito dopo l’azzurro Daniele Meucci) con l’eccellente crono di 1h00’17”. Per quanto i colori italiani, debutta sui 42km l’azzurro Marco Najibe Salami, mantovano di origine marocchina con un 1h03’53” ottenuto nella mezza di Treviso ad ottobre. “Dopo tanti anni in pista, è la maratona che ha scelto me – ha detto Salami -. Fare la maratona significa sapersi gestire ed essere pazienti. Domani voglio dare tutto e provare la sensazione di arrivare al traguardo stremato. E comunque vada … farò il mio record personale!“.

DONNE – In campo femminile si preannuncia grande battaglia tra l’etiope Megertu Geletu (2h28’54” di accredito) e le keniane Marion Kibor (2h29’51” di personal best) e Lenah Jerotich, al debutto sulla maratona con un 1h11’23” di personale sulla mezza. L’azzurra Sofiia Yaremchuk, allenata da Fabio Martelli e al debutto sulla distanza, proverà a farsi spazio dopo il titolo italiano conquistato sui 10 km su strada (personale sulla ‘mezza’ di 1h10’33”). “Dopo una bellissima stagione di gare su strada mi sento pronta per affrontare la mia prima maratona. Sono molto contenta di correre qui a Venezia e determinata a fare del mio meglio” ha detto Yaremchuk. Sui 10K sarà invece un duello tutto italiano. Tra le donne, fari puntata sulla 19enne Chiara Pizzolato, figlia d’arte del grande maratoneta Orlando (vincitore alla Maratona di New York nel 1984 e 1985 e argento europeo l’anno successivo). Pizzolato dovrà però vedersela con Beatrice Scarpini, vincitrice della gara nel 2019.

TV E STREAMING – La gara sarà visibile a partire dalle ore 9.20 in diretta sul sito www.corrieredellosport.it, sui social di Venicemarathon (Facebook e YouTube), sulla pagina facebook di Correre.it. Sintesi della gara sarà disponibile poi alle ore 12.00 sui canali PMG Sport e in tv lunedì 25 ottobre su Raisport (ore 17.30).

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