Bottino finale di una medaglia d’argento vinta da Flavia Tartaglini nella tavola a vela RS:X e altri quattro piazzamenti finali in top ten – il quinto posto di Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri tra i Nacra 17, il decimo di Jacopo Plazzi-Umberto Molineris nei 49er, il sesto di Daniele Benedetti e il decimo di Mattia Camboni, entrambi nell’RS:X maschile – per la trasferta della Squadra Nazionale a Palma di Maiorca, dove oggi è andata in archivio la 47ma edizione del Trofeo Princesa Sofia Iberostar, uno degli appuntamenti clou della stagione europea delle classi olimpiche.
Oggi, giornata di Medal Races, le regate finali a punteggio doppio riservate solo ai primi dieci delle classifiche, un bel vento tra i 10 e i 15 nodi d’intensità, ha accolto gli equipaggi impegnati in questo atto finale delle regate di Palma. Una prova sfortunata per Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri – i primi a scendere in acqua nella tarda mattinata – che alla vigilia della Medal partivano dalla terza posizione della classifica generale. Purtroppo i due portacolori delle Fiamme Azzurre hanno chiuso la regata in nona posizione e il terzo posto è diventato un quinto, risultato che comunque li conferma stabilmente ai vertici della disciplina del catamarano olimpico.
Medal Race perfetta invece per la romana Flavia Tartaglini nella tavola a vela RS:X (a questo link l’intervista esclusiva realizzata da Sportface.it), partita subito all’attacco e terza al traguardo, dopo essere stata seconda per lunghi tratti e dopo aver regatato con grande concentrazione, riuscendo a leggere perfettamente il difficile campo di regata di oggi: per la rappresentante delle Fiamme Gialle, il Trofeo Sofia si conclude così con una posizione guadagnata rispetto a questa mattina, che equivale a una bella e importante medaglia d’argento, un’iniezione di fiducia in vista dei prossimi eventi, a partire dalla tappa di Hyeres della Coppa del Mondo, e dell’appuntamento Olimpico di Rio de Janeiro, per il quale è già stata selezionata dalla Direzione Tecnica.
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Contemporaneamente all’RS:X femminile, ma in un altro campo di regata, si è disputata anche la Medal Race del doppio acrobatico 49er, che vedeva impegnati gli azzurri Jacopo Plazzi e Umberto Molineris: concludendo la regata al nono posto, i due atleti del Circolo Canottieri Aniene sono scesi di una posizione nella classifica finale e tornano a casa con un buon decimo posto, in attesa di tornare in acqua nei prossimi giorni a Barcellona, come gli altri azzurri, per il Campionato Europeo di classe.
La giornata si è infine chiusa con la Medal Race della flotta maschile della tavola a vela RS:X, che vedeva impegnati due azzurri, i giovani Mattia Camboni (Fiamme Azzurre) e Daniele Benedetti (Fiamme Gialle). Molto buona la regata di Benedetti, che chiudendo in quarta posizione la Medal, torna a casa con un ottimo sesto posto finale, mentre Camboni ha terminato sia la Medal che il Trofeo Princesa Sofia in decima posizione, un altro risultato in top ten per il miglior Under 21 al recente Mondiale RS:X in Israele.
Da segnalare, oltre ai risultati raggiunti dagli atleti della Squadra Nazionale e all’ottimo settimo posto finale di Antonio Squizzato (Canottieri Garda Salò) nel singolo paralimpico 2.4 mR, anche le performances dei numerosi giovani del vivaio della Federazione Italiana Vela presenti a Palma di Maiorca, che in diverse classi hanno dato segnali importanti anche in prospettiva futura.
Concluso il Trofeo Princesa Sofia Iberostar, i prossimi appuntamenti con la vela olimpica sono nuovamente a Palma di Maiorca per i Campionati Europei del doppio 470 (5 aprile), a Barcellona, sempre in Spagna, dove dall’11 aprile sono in programma gli Europei dei doppi acrobatici 49er e 49er FX, e a Nuovo Vallarta, in Messico, sede del Campionato del Mondo del singolo femminile Laser Radial (12 aprile) e poi del Mondiale del singolo maschile Laser Standard. Dal 5 maggio, invece, Gaeta ospiterà il Campionato del Mondo del singolo per equipaggi pesanti Finn, mentre per quanto riguarda la Coppa del Mondo delle classi olimpiche, l’appuntamento è con la tappa di Hyeres, nel Sud della Francia, a partire dal 25 aprile. Da non dimenticare che oltre alla Finn Gold Cup di Gaeta, l’Italia ospiterà un altro evento di vela olimpica, la Garda Trentino Olympic Week, in programma nelle acque dell’Alto Benaco dal 9 al 13 maggio.
Flavia Tartaglini (RS:X F)
“Sono molto contenta, era un po’ che non riuscivo ad arrivare dove volevo, quindi sono felice e soddisfatta. Sto lavorando molto, ma non sempre si riescono a raccogliere i frutti del lavoro, per questo il risultato di oggi è importante, anche per il morale. Ho avuto meno sfortuna di altre occasioni? No, assolutamente: fortuna e sfortuna non esistono, me la sono giocata molto meglio di altre volte e ne sono davvero contenta. Durante la settimana ho comunque perso un po’ di punti per strada, ma non ho mai mollato, ho sempre reagito all’errore, e questo è un aspetto molto importante”.
Jacopo Plazzi (timoniere 49er)
“Oggi era difficile perché il vento saltava molto. Siamo partiti bene, abbiamo regatato bene fino a metà prova, ma nella seconda bolina la scelta di andare a destra ci ha fatto perdere qualcosa, anche se siamo arrivati in boa comunque tutti molto compatti, intorno alla quinta posizione. In quel frangente però abbiamo commesso un errore, scegliendo di fare un jibe set che ci ha fatto perdere parecchio, visto che ci siamo ritrovati nella parte sbagliata del campo e poi abbiamo chiuso noni. Purtroppo l’ultima scelta è quella che conta, ma ne faremo tesoro per la prossima Medal Race”.
Daniele Benedetti (RS:X F)
“Chiaramente sono molto soddisfatto della prestazione qui a Palma: il quarto posto in Medal Race e il sesto finale sono dei bei risultati, culmine di una settimana positiva in cui sono stato veloce e costante, ma rappresentano un punto di partenza, non certo di arrivo. Ne approfitto per ringraziare la FIV per il supporto che continua a darmi”.
Catamarano per equipaggi misti Nacra 17
1.Besson-Riou (FRA); 2.Zajac-Frank (AUT); 3.Norregaard-Viborg (DEN); 5.Bissaro-Sicouri; 15.Porro-Marimom; 27.Ugolini-Giubilei; 28.Trambaiolo-Guardigli; 29.Bressani-Banti; 35.Ratti-Zizzari; 39.Morelli-Giannetti.
Doppio acrobatico 49er
1.Seaton-McGovern (IRL); 2.Outteridge-Jensen (AUS); 3.Botin-Lopez (ESP); 10.Plazzi-Molineris; 12.Tita-Zucchetti; 17.Cherin-Tesei; 19.Dubbini-Dubbini.
Doppio acrobatico 49er FX
1.Bekkering-Duetz (NED); 2.Hansen-Salskov Iversen (DEN); 3.Lutz-Beucke (GER); 22.Raggio-Bergamaschi.
Doppio 470 M
1.Belcher-Ryan (AUS); 2.Mcnay-Hughes (USA); 3.Mantis-Kagialis (GRE); 15.Capurro-Puppo; 25.Sivitz Kosuta-Farneti; 26.Zandonà-Trani; 34.Ferrari-Calabrò.
Doppio 470 F
1.Skrzypulec-Gliszczynska (POL); 2.Oliveira-Barbachan (BRA); 3.Seabright-Carpenter (GBR); 24.Berta-Carraro.
Singolo per equipaggi pesanti Finn
1.Josh Junior (NZL); 2.Giles Scott (GBR); 3.Tapio Nirkko (FIN); 19.Michele Paoletti; 23.Enrico Voltolini; 27.Giorgio Poggi; 38.Simone Ferrarese; 47.Filippo Baldassari; 49.Matteo Savio.
Singolo maschile Laser Standard
1.Andrew Maloney (NZL); 2.Robert Scheidt (BRA); 3.Tonci Stipanovic (CRO); 27.Alessio Spadoni; 45.Marco Benini.
Singolo femminile Laser Radial
1.Tuula Tenkanen (FIN); 2.Evi Van Acker (BEL); 3.Anne Marie Rindom (DEN); 17.Silvia Zennaro; 29.Joyce Floridia; 41.Valentina Balbi.
Tavola a vela RS:X M
1.Tom Squires (GBR); 2.Pawel Tarnowski (POL); 3.Byron Kokkalanis (GRE); 6.Daniele Benedetti; 10.Mattia Camboni; 23.Michele Cittadini.
Tavola a vela RS:X F
1.Olga Baslivets (RUS); 6.Flavia Tartaglini; 3.Charline Picon (FRA); 13.Marta Maggetti; 28.Veronica Fanciulli.
Singolo paralimpico 2.4 mR
1.Heiko Kroger (GER, 8); 2.Damien Seguin (FRA, 15); 3.Helena Lucas (GBR, 16); 7.Antonio Squizzato (35).