Formula 1

Formula 1, GP Giappone: la conferenza stampa dei piloti

Lewis Hamilton - Foto Bruno Silverii

Archiviato il pazzo Gran Premio della Malesia, il campionato di Formula 1 arriva alla diciassettesima tappa in Giappone a Suzuka. Il weekend dei motori ha già preso avvio nella mattinata italiana con le dichiarazioni nella classica conferenza stampa dei piloti alla quale hanno preso parte: Lewis Hamilton (Mercedes), Kimi Raikkonen (Ferrari), Fernando Alonso (McLaren), Carlos Sainz (Toro Rosso), Pascal Wehrlein (Manor) e Jolyon Palmer (Renault).

Fernando Alonso: “Son partito bene, son stato fortunato ed ho trovato la traiettoria giusta. Dopo un percorso di 16 anni di Formula 1 ho imparato tanto ed è sempre stato divertente per me. McLaren in crescita? Dopo aver messo da parte tutti i problemi dell’anno scorso siamo riusciti a lottare contro Williams, Force India, siamo sicuramente più competitivi però, per quanto riguarda la prossima stagione, tanti fattori cambieranno e dobbiamo lavorare bene. Insomma, abbiamo fatto un passo avanti ma cerchiamo di ricavarne di più, speriamo di lottare per il podio e per la vittoria in tempi brevi. Ferrari? Non ho alcun commento da fare, al momento stanno faticando un pochino ma ci son stati tanti cambiamenti negli ultimi due anni. Auguro sempre il meglio alla rossa perché la porto nel cuore. Honda? Divertente lavorare con loro, hanno un’ottima filosofia per la gara e per certi versi anche per la vita. Sono un grande amante della cultura giapponese. Le soluzioni per migliorare la macchina si troveranno col tempo, non esiste una bacchetta magica. Sono estremamente felice di esser dentro questo progetto, i risultati stanno iniziando ad arrivare“.

Lewis Hamilton: “Arrivo a Suzuka come l’anno scorso, ho un buon umore, c’è un buon meteo e non vedo l’ora di partire. Gara di Sepang? Non ho più pensato a quei fatti, sono stato a Tokyo e mi son divertito, tutto qui. In Malesia ho fatto bene, sono soddisfatto e spero di continuare così. Chi sta al piano di sopra non vuole che io vinca il campionato, non c’è molto da aggiungere sulla mia vecchia dichiarazione. Mercedes che favorisce Rosberg? Non credo assolutamente, nei social ho già scritto cosa penso e quanto voglio bene ai miei ingegneri“.

Pascal Wehrlein: “Test per l’anno prossimo? Le monoposto dell’anno prossimo saranno più veloci, ci sarà più divertimento ma non posso dirvi di più. Manor? Credo che nelle prossime settimane sapremo di più, ci sono dei discorsi in atto“.

Kimi Raikkonen: “E’ difficile essere soddisfatti nella situazione attuale, chiaramente volevamo esser in una posizione migliore e lottare per la vittoria ma ora abbiamo questo nelle mani, dobbiamo solamente continuare a lavorare. Test nuove gomme? E’ presto per dire cosa ci aspettiamo, abbiamo pochi dati per comparare. Capiremo di più nei prossimi mesi, credo saranno più veloci ma quanto e quali sensazioni daranno è ancora troppo presto. Terzo posto qui a Suzuka? Siamo qui per cercare di vincere, qualunque risultato inferiore al primo posto non è il risultato migliore, non c’è grossa differenza tra le altre posizioni del podio, vogliamo tornare davanti e lottare costantemente. Ci manca un po’ di velocità ma sono sicuro che ci vorrà del tempo per recuperare“.

Jolyon Palmer: “Siamo stati più veloci rispetto al passato ed in gara siamo riusciti ad impostare un’ottima strategia. Magnussen? La prima parte della stagione è stata difficile per me ma nelle ultime 10 gare siamo riusciti ad equilibrare le prestazioni fra di noi, non ho fatto benissimo in qualifica però poi son riuscito a recuperare in gara“.

Carlos Sainz: “Non sono frustrato per descrivere questo difficile finale di stagione, la Toro Rosso sta soffrendo ed a Sepang abbiamo buttato via un’opportunità dopo una buona qualifica. Sapevamo che in Malesia sarebbe stato difficile e purtroppo non ci siamo riusciti. Dobbiamo vivere le gare una alla volta per capire dove possiamo arrivare. Non è un segreto che dovremo potenziare la monoposto per l’anno prossimo, ultimamente riusciamo ad andare forte nel giro singolo, dobbiamo migliorare in gara. Conosco bene Suzuka e l’anno scorso, soprattutto nelle prove libere, ho fatto dei buoni risultati, mi piace la pista“.

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