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Tokyo 2020, nuoto: Ceccon sfiora il podio, in finale Pellegrini e Burdisso

Federica Pellegrini
Federica Pellegrini - Foto Mezzelani/GMT

Federica Pellegrini vola in finale nei 200 stile libero alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Questo risultato scrive ancora una volta il nome della Divina nella storia del nuoto mondiale: è la prima donna capace di conquistare cinque finali olimpiche consecutive nella stessa gara. La campionessa azzurra migliora il tempo della batteria e con 1’56″44 è terza nella seconda semifinale, vinta dalla statunitense Katie Ledecky (1:55.34) davanti alla ceca Barbora Seemanova (1:56.14). “Era un obiettivo sicuramente di questa Olimpiade più che mai difficile – commenta ai microfoni di Rai Sport una commossa Pellegrini -. Adesso sarà solo divertimento, sono strafelice di esserci e di fare il mio ultimo 200 stile, è tutto molto bello. C’è vent’anni di vita“.

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Tanta soddisfazione, seppur con un pizzico di amarezza, per l’impresa sfiorata di Thomas Ceccon. L’azzurro è infatti quarto nella finale dei 100 dorso, chiusi con il nuovo record italiano in 52.30. Doppietta russa con l’oro di Evgeny Rylov (51.98, record europeo) e l’argento di Kliment Kolesnikov (52.00), bronzo invece per lo statunitense Ryan Murphy (52.19). “Arrabbiato un po’ – ammette Ceccon -, però non posso che essere contento. Obiettivo centrato, non pensavo di riuscire a fare meglio dell’altro giorno. Ho dato il meglio di me, non ho nessun rimpianto. Peccato per la medaglia, era lì. Ho fatto un passo in avanti rispetto alle batterie, sono contentissimo per il risultato“.

Niente da fare anche per Martina Carraro, che nei 100 rana prova a giocarsela con una prima vasca aggressiva ma la concorrenza è troppo forte. Settimo posto per l’azzurra (1:06.19) in una gara che a sorpresa incorona la statunitense Lydia Jacoby (1:04.95) davanti alla sudafricana Tatjana Schoenmaker (1:05.22). Solo terza la regina della distanza e campionessa mondiale in carica Lily King (1:05.54), che si deve accontentare del bronzo. Nelle altre finali di giornata, altra doppietta, ma per la Gran Bretagna nei 200 stile libero maschili con l’oro di Tom Dean (1:44.22) e l’argento di Duncan Scott (1:44.26). Il bronzo va invece al collo del brasiliano Fernando Scheffer (1:44.66). Titolo e record olimpico per Kaylee McKeown nei 100 dorso femminili in 57.47. Secondo gradino del podio per la canadese Kylie Masse (57.72), davanti alla statunitense Regan Smith (58.05).

L’Italia esulta anche per Federico Burdisso, che accede alla finale dei 200 farfalla con il quarto tempo in 1:55.11. Miglior tempo per uno straordinario Kristof Milak (1:52.22), davanti al brasiliano De Seus (1:54.97) e al sudafricano Le Clos (1:55.06). Non ci saranno invece azzurre nella finale dei 200 misti. Sara Franceschi ha infatti chiuso la prima semifinale al sesto posto in 2:11.74, mentre Ilaria Cusinato ha terminato la seconda in ottava piazza (2:12.10). Miglior tempo di ingresso in finale per la statunitense Kate Douglass (2:09.21), mentre Katinka Hosszu accede col brivido: quinto tempo della sua semifinale, settimo tempo complessivo (2:10.22).

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