Luca Dotto - Foto Sportface.it
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Terzo giorno di gare agli Europei di nuoto in vasca corta di Copenhagen 2017. Sessione mattutina con massiccia presenza degli azzurri in tutte le competizioni alla ricerca di un posto in semifinali e finali in programma nel pomeriggio.
100 rana donne – Inizia bene la mattinata delle azzurre con le qualificazioni in semifinale di Arianna Castiglioni e Martina Carraro. Entrambe chiudono le loro batteria in seconda posizione: Castiglioni in 1’05”72 e Carraro in 1’05”79. Parteciperanno alla semifinale anche: Laukkanen, McSherry, Vall Montero, R. Pedersen, Ulyett, Ivaneeva, Meilutyte, Chikunkova, Hansson, J. Pedersen, Sztandera, Lecluyse, Vozel e Steiger.
50 stile uomini – Ottima prova degli azzurri anche nella gara di velocità dei 50 stile. Luca Dotto vince la sua batteria e migliora il suo personale chiudendo in 20”87, bene anche Marco Orsi che approda in semifinale con un 21”16. Non basta invece il personale di Zazzeri (21”34) per conquistare un posto in semifinale. Oltre gli azzurri scenderanno in vasca per la semifinale: Morozov, Proud, Fesikov, Gkolomeev, Govorov, Liukkonen, Juraszek, Bilik, Cheruti, Puts, Korstanje, Czerniak, Timmers e Lobanovskii.
200 dorso donne – Strepitosa Margherita Panziera che chiude la sua batteria dietro a Katinka Hosszu e conquista un posto in finale con un buon crono: 2’04”65. L’azzurra gareggerà in finale con: Zevina, Greenslade, Hosszu, Panziera, Burian, Toussaint, Avdeeva, Zamorano Sanz.
100 rana uomini – Semifinale conquistata anche per Martinenghi e Scozzoli nei 100 rana. Batterie che già dalla mattina hanno fatto registrare tempi di altissimo livello. Pizzini migliora il suo record personale chiudendo in 58”93 che però non basta per approdare in semifinale, personale anche per Martinenghi (57”78), bene Scozzoli con 57”31. Gli altri qualificati per la semifinale: Kamminga, Peaty, Prigoda, Shymanovch, Murph, Titenis, Murdoch, Persson, Klobucnik, Khomenko, Sidlauskas, Kerc.
200 farfalla donne – Gara pazzesca nei 200 farfalla per le azzurre che nuotano con tempi altissima ma comunque riescono ad entrare in finale. Alessia Polieri è la prima a scendere in vasca e chiude in 2’08”16 tempo che non basta per la finale. Pirozzi invece termina in quarta posizione la sua batteria in 2’07”30, dopo di lei l’altra azzurra Bianchi (2’07”34). Nell’ultima batteria fa meglio delle azzurre solo Atkinson che chiude in 2’05”93, le altre fanno tempi più alti delle italiane che quindi trovano posto nella finale del pomeriggio insieme a: Hentke, Grangeon, Ustundag, Szilagyi, Kapas.
200 misti uomini – La prima delusione della mattinata arriva invece nei 200 misti uomini. Nessun azzurro qualificato per la finale: il capitano Turrini infatti chiude la sua batteria solo quarto in 1’56”70, mentre Ceccon termina in 1’59”80. In finale approdano invece: Heintz, Vazaios, Zenimoto, Hvas, Toumarkin, Carvalo, Santos, Sjoedin, Stolk.
4×50 stile libero donne – Le azzurre della staffetta vincono in modo netto la loro batteria in 1’37”74 davanti a Francia e Polonia e conquistano quindi la finale del pomeriggio insieme a Olanda, Danimarca, Russia, Svezia, Francia, Norvegia e Ungheria.
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IL PROGRAMMA E GLI ITALIANI IN GARA VENERDI’ 15 DICEMBRE