Nuoto, Assoluti Riccione 2018: Scozzoli vince i 50 rana con record italiano, ok Paltrinieri

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Si sono conclusi i Campionati Assoluti italiani di nuoto in scena a Riccione 2018. Fabio Scozzoli è uno dei protagonisti nella giornata in cui fa una grande prestazione sui 50 metri rana maschili. In vasca anche Gregorio Paltrinieri sui 1500 stile libero orfani di Gabriele Detti.

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TUTTI I QUALIFICATI ITALIANI A GLASGOW

TABELLA TEMPI PER QUALIFICAZIONE AGLI EUROPEI

GARE FEMMINILI – Arianna Castiglioni vince il titolo italiano nei 50 metri stile libero precedendo Martina Carraro in una ottima finale per il livello delle due competitor con la vincitrice che chiude a 30.67. Entrambe le atlete trovano il tempo per la rassegna continentale mentre chiude terza Benedetta Pilato, classe 2005 dei Nuotatori Pugliesi.

Nei 400 stile libero Simona Quadarella conquista il terzo titolo italiano di questa edizione dopo quelli raggiunti negli 800 e nei 1500. Il tempo finale è di 4.06.78 che migliora il suo personale in una gara che nella prima parte ha visto Linda Caponi tenere botta ma cedere nel finale vendo superata anche da Stefania Pirozzi nella lotta per il secondo posto.

Campionati Italiani da incorniciare per Margherita Panziera che si piazza al primo posto nella finale dei 200 metri dorso con il tempo di 2:08.99 e con 2.11 secondi di vantaggio sulla seconda classificata, Carlotta Toni, e 3.27 secondi sulla terza, Giulia D’Innocenzo. Il record italiano di Alessia Filippi in questa gara dista ancora qualche decimo ma Margherita Panziera non nasconde l’idea di provare ad avvicinarlo in un futuro prossimo.

Elena Di Liddo si impone con il tempo di 26.48 nella finale dei 50 metri farfalla conquistando il biglietto per gli Europei. Buona la prova di Ilaria Bianchi che prova ad insidiare la Di Liddo ma deve accontentarsi del secondo posto a 18 centesimi dalla vincitrice. Completa il podio Elena Gemo.

GARE MASCHILI – Nella prima gara che ha visto coinvolti gli uomini c’è stata la vittoria di Fabio Scozzoli sui 50 metri rana con l’atleta dell’Esercito che ha piazzato il record italiano della distanza e anche la terza miglior prestazione di sempre a livello europeo. Completano il podio Andrea Toniato e Luca Pizzini.

Al termine della gara ai microfoni di Rai Sport Scozzoli ha dichiarato: “Sono molto contento perchè è frutto di un lavoro continuo dall’anno scorso e non è facile continuare a migliorarsi o confermarsi. Nell’ultimo periodo ho trovato sensazioni migliori e crescenti. Un passo alla volta, faccio quello che mi diverto a fare e vedremo dove si può arrivare. Anche alla mia età si può ancora dare tanto. Da “grande” vorrei diventare allenatore e lo dico grazie alle esperienze avute nella mia vita e spero di poter in un futuro trasmettere le mie conoscenze. Ho ancora margini di miglioramento e proverò a lavorare soprattutto in palestra“.

Federico Turrini fa sua la finale A dei 400 metri misti precedendo al tocco della piastra Pien Andrea Matteazzi di 81 centesimi. Ottima la prova del secondo classificato che riesce a tenere testa al più esperto avversario fino ai 300 metri dimostrando un ottima crescita nel tempo nuotato. Mattia Bondavalli è il terzo classificato in questa specialità.

Gregorio Paltrinieri conquista il titolo italiano sui 1500 metri stile libero con un buon tempo sotto ai 15 minuti (14:50.35) ma comunque non ancora al meglio della forma. Il campionissimo trova il pass per Glasgow insieme al secondo classificato, Domenico Acerenza, che nella parte centrale di gara è riuscito ad esprimere un ottimo livello di nuoto.

Al termine della sua gara Paltrinieri ha parlato ai microfoni di Rai Sport parlando della sua prova: “Ho fatto più fatica dell’altro giorno. Oggi ero un po’ più stanco, era tanto che non gareggiavo e già in allenamento non mi sentivo al meglio. Credo che il fatto di aver nuotato un po’ meno abbia influito in questa gara. Non è un tempaccio il 14’50”, va bene per ora e mi accontento”.

E ora quali saranno gli obiettivi e i progetti di Greg? “Ora rimangono Giochi del Mediterraneo e Settecolli prima degli Europei. Ora andiamo in Serra Nevada con il Moro in altura, mi farà bene. Tutto fa parte del gioco per arrivare in forma a Glasgow. Il nuoto di fondo richiede tempo ed esperienza ma da qui agli Europei non ho tempo e quindi non avrò modo di gareggiare. Probabilmente tornerò in acque libere verso settembre e ottobre. Saranno belle le gare a Glasgow e vi prometto che sarò in una forma migliore, vi farò divertire“.

L’Esercito conquista la vittoria nella staffetta 4×100 metri stile libero maschile con il quartetto formato da Lorenzo Zazzeri, Piero Codia, Ivano Vendrame e Giovanni Izzo. Si piazzano al secondo posto le Fiamme Oro (Leonardi, Rivolta, Zuin, Miressi) e al terzo i Carabinieri (Dotto, Dioli, Megli, Belotti).

TUTTI I RISULTATI: 

50 STILE LIBERO FEMMINILI – 1. Arianna Castiglioni (30.67), 2. Martina Carraro (30.93), 3. Benedetta Pilato (31.82)
50 RANA MASCHILI – 1. Fabio Scozzoli (26.73), 2. Andrea Toniato (27.27), 3. Luca Pizzini (27.71)
400 STILE LIBERO FEMMINILI – 1. Simona Quadarella (4.06.78), 2. Stefania Pirozzi (4:08.93), 3. Linda Caponi (4:09.76)
400 MISTI MASCHILI – 1. Federico Turrini (4:16.40), 2. Pier Andrea Matteazzi (4:17.21), 3. Mattia Bondavalli (4:21.13)
200 DORSO FEMMINILI – 1. Margherita Panziera (2:08.99), 2. Carlotta Toni (2:11.10), 3. Giulia D’Innocenzo (2:12.26)
1500 STILE LIBERO MASCHILI – 1. Gregorio Paltrinieri (14.50.35), 2. Domenico Acerenza (15:00.63), 3. Mario Sanzullo (15:18.89)
50 FARFALLA FEMMINILI – 1. Elena Di Liddo (26.48), 2. Ilaria Bianchi (26.66), 3. Elena Gemo (26.90)
4×100 STILE LIBERO MASCHILI – 1. Esercito, 2. Fiamme Oro, 3. Carabinieri.