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E’ un Valentino Rossi motivato quello che ha risposto ai giornalisti alla vigilia delle prove libere del gran premio di Motegi (Giappone). Per il pilota marchigiano, si tratta di un’occasione per verificare nuovamente i progressi dopo l’infortunio di fine agosto e il quinto posto di due settimane fa ad Aragon.
“Di solito – afferma Rossi – avere una settimana in più fa perdere il ritmo, ma a me ha fatto comodo perché ho avuto più tempo per poter recuperare. Sto meglio, la gamba è migliorata, ho anche girato in moto al Ranch ed è stato bello, anche se lì a poggiare il piede ho un po’ di dolore. Sono GP che mi piacciono molto, dobbiamo lavorare per essere veloci soprattutto a fine gara quando fatichiamo un po’ con il consumo delle gomme, ma qui molto dipenderà dal meteo: con tanta acqua i nostri difetti sono limitati al massimo, mentre con poca pioggia emergono. Sulla carta la pista di Motegi è, delle tre, quella che ci mette meno in difficoltà con la gomma posteriore, ma dobbiamo solo andare in pista e vedere. Se fosse bagnato sarebbe un peccato, anche se girando dal venerdì sul viscido avremmo la probabilità di lavorare a fondo e sistemare al meglio la moto”.
Infine, il pluricampione di Tavullia viene pizzicato sul compagno di squadra, Maverick Viñales, ancora in corsa per il titolo e probabilmente bisognoso dell’aiuto di Valentino per riuscire a rimontare Marc Marquez, al momento in testa alla classifica piloti: “È una situazione interessante, ma anche strana: bisognerà vedere quello che decideranno Yamaha, Honda e Ducati e se chiederanno a me, Dani e Jorge di dare una mano ai loro compagni. Chissà, ma di solito la Yamaha lascia sempre le cose piuttosto aperte in questi casi”. Per Rossi, quindi, la questione passa alla scuderia, e non sarà facile ottenere da lui una “spintarella” per far ottenere un successo al compagno.