Live Calcio

LIVE – Lecce-Lazio, Sarri in conferenza stampa (DIRETTA)

Maurizio Sarri Lazio
Maurizio Sarri - Foto LiveMedia/Domenico Cippitelli

La diretta live della conferenza stampa di Maurizio Sarri alla vigilia di Lecce-Lazio, match valido per la prima giornata di Serie A 2023/2024. L’allenatore toscano è pronto a rispondere alle domande dei cronisti riuniti a Formello e lo farà alle ore 12.30 di sabato 19 agosto, presentando i temi dell’incontro con i salentini, squadra bestia nera degli ultimi due anni. Seguiremo insieme le sue parole.

COME SEGUIRLA IN TV

Sportface.it non vi lascerà soli e vi terrà informati in tempo reale.

PER AGGIORNARE LA DIRETTA PREMERE F5 O FARE REFRESH


13:02 – Sulla possibilità di vedere in campo i nuovi acquisti: “C’è sicuramente, ma dire che siano pronti no. Faccio difficoltà a lanciare un giocatore in tempi brevissimi. Se uno non ti sa certi movimenti mette in difficoltà tutti. Qualcuno per uno spezzone lo vedremo sicuramente. Kamada non è pronto fisicamente, non è completamente inserito nei meccanismi, ma è un giocatore fatto. La prestazione te la può tirare fuori in qualsiasi modo”

13:00 – Su Luis Alberto: “L’ho visto bene, le responsabilità le aveva anche l’anno scorso. Ha fatto una buona preparazione, viene da un periodo più sofferto, qualche acciacco lo sta frenando. Sarà importante anche nella prossima stagione, come è stato anche l’anno scorso da novembre in poi”

12:56 – “Stamattina è stato uno degli allenamenti più difficili della mia vita. Io stavo fermo a guardare con il sole a picco. Qui si fa il calendario come in Inghilterra senza tener conto che siamo quasi in Africa. A Birmingham abbiamo trovato 11 gradi quest’estate. Se la Germania si ferma per il freddo, ci sarà un senso”

12:54 – Sui 50 anni dal primo scudetto della Lazio: “Difficiile spiegarlo alle generazioni attuali, abbiamo la sfortuna di essere vecchi di averlo visto, la fortuna di essere vivi. Difficile raccontare certi personaggi, che erano facilmente capibili in quegli anni. Chi ha vissuto la Lazio sa cosa ha rappresentato quella squadra e quell’allenatore. Per un giapponese o un danese avverrà tra qualche tempo. Se la Juve trovasse la motivazione solo ogni 50 anni sarebbe diverso… Quello Scudetto è particolare, come quelli del Napoli per esempio, hanno un fascino superiore. Sono storie che io ho vissuto in piena giovinezza, quando le vivi in modo così intenso ti rimangono impresse per tutta la vita. Quando hai l’imprinting di una storia straordinaria ti rimane addosso”.

12:52 – “Cosa intendo per ‘non casuale? Che è incredibile che la seconda classificata dello scorso campionato affronti Juve, Napoli e Milan nelle prime quattro trasferte”

12:47 – “Quello che contano sono le energie mentali e nervose. Il giovedì è tosto rientrando dopo la partita, a livello mentale dopo una partita non è così scontato ricaricarsi. A livello di energie sicuramente sarà più semplice, vediamo dal punto di vista nervoso. Il calendario? Ho parlato con un mio amico statistico, giocare 4 trasferte e le prime tre contro Juve, Napoli e Milan è praticamente impossibile. Non penso sia casuale. ”

12:42 – “Kamada può pestare le stesse zolle di Milinkovic, ma ha caratteristiche diverse. Ha buoni tempi di inserimento, ma è diverso. Giocheremo in modo diverso. Siamo migliorati nella rosa, non so se negli 11”

12:40 – “Il fatto che il mercato sia ancora aperto è uno scandalo. Così come è uno scandalo che sia aperto a gennaio. In Italia ci lamentiamo che i mercanti abbiano in mano il mercato del calcio mondiale, ma che leggi abbiamo fatto per evitarlo? Facciamo un mercato di 10 giorni e vedrete che i procuratori conteranno molto meno. Mi risulta difficile parlare ora di mercato. Io vi ho sentito dire c****** su di me che mai avevo sentito. Il 75% delle notizie che avete scritto su di me erano bufale. Alla gente dovete far sapere la verità”

12:39 – Sui nuovi acquisti: “Sono quasi tutti indietro a livello di condizioni, Rovella viene da un infortunio, Kamada un lungo periodo di inattività, solo Isaksen a livello di gamba mi sembra in condizione. Ma nel ruolo ora è indietro”.

12:37 – “Mi sembra che sia un campionato in leggera crescita, non prendo per oro colato quel che hanno fatto le squadre italiane in Europa perché c’è stata un po’ di compartecipazione dei sorteggi”

12:37 – Inizia la conferenza di Sarri: “Il campionato è difficile, ci sono squadre più attrezzate di noi. L’anno scorso abbiano beneficiato del fatto che alcune squadre hanno speso energie in coppa, non penso che questo si ripeta. I valori sulla carta siamo qui per cercare di ribaltarli, ma ci sono le stesse difficoltà dell’anno scorso”

SportFace