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LIVE – Juventus-Milan, Allegri in conferenza stampa (DIRETTA)

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri, Juventus - Foto Marco Canoniero/IPA Sport

Alle 14:00 di oggi, venerdì 26 aprile, Massimiliano Allegri interverrà in conferenza stampa per presentare la sfida Juventus-Milan, big match valevole per la 34esima giornata di Serie A. Con lo Scudetto assegnato aritmeticamente all’Inter, le due squadre sono pronte a contendersi il secondo posto con i rossoneri che hanno cinque punti di vantaggio sulla Juve. La squadra di Allegri è reduce però dalla qualificazione alla finale di Coppa Italia nonostante la sconfitta per 2-1 all’Olimpico contro la Lazio. Il tecnico recupera Gatti (squalificato contro i biancocelesti) e ha qualche dubbio in attacco, dove Milik scalpita. I dubbi saranno però sciolti in conferenza. Tanti i temi, oltre alla formazione: l’argomento d’attualità è il futuro della panchina con Allegri che è legato alla Juve da un contratto fino al 2025. Sportface.it vi offrirà una diretta testuale con aggiornamenti in tempo reale a partire dalle 14:00.

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Finisce la conferenza stampa di Allegri

14:19 – “Non giocare le coppe non è stato un vantaggio? La Juve per cinque anni ha vinto cinque scudetti, giocato due finali di champions, vinto quattro coppe italia ed è sempre arrivata in fondo giocando 55 su 57 partite. All’inizio il direttore Marotta doveva per forza dire così, ma gli faccio i complimenti per la stagione. I fatti però dicono altro”

14:17 – “Sono aziendalista, ma faccio l’allenatore in campo. Oggi le società sono delle aziende e bisogna centrare gli obiettivi: la partecipazione alla Champions sballa il bilancio. La Juve deve rimanere competitiva, la sfida è essere competitive all’interno di una sostenibilità. Ad agosto l’obiettivo sarà quello di vincere, è l’ambizione massima”

14:13 – “Pioli dice che l’Inter ha la squadra più forte del campionato da quattro anni? Stefano ha fatto un ottimo lavoro al Milan. Non so se i nerazzurri sono stati la più forte, so solamente che l’Inter quest’anno è nettamente più forte delle altre, ma venivo preso per matto quando lo dicevo. Bisogna essere realisti: l’Inter ha un valore diverso delle altre”

“I gol? Siamo in linea con quelli fatti l’anno scorso, uguale per la media occasioni create. A volte potevamo essere più efficaci

14:11 – “Non sono le mie imprese, ma le imprese di tutti, di una società forte. Non possiamo vincere tutti gli anni, quando siamo alla Juventus tutti quelli che lavorano nel club devono avere l’ambizione di vincere. Se ci sono altri più bravi, bisogna applaudirli e lavorare per migliorare. Se non ci si riesce, per una società italiana l’importante è giocare la Champions perché a livello economico sposta il bilancio di una società”

14:09 – “Vlahovic? Il fatto che ambisca a vincere il Pallone d’oro credo sia normale. Ognuno di noi deve avere l’ambizione di ottenere il massimo. Dusan è migliorato molto da quando è arrivato alla Juventus, sta trovando il suo equilibrio interiore anche quando le cose gli vengono meno bene. Deve rimanere dentro alla partita, in ogni momento può arrivare la palla giusta”

14:08 – “Atalanta? Gasperini ha fatto un lavoro importante a Bergamo in una realtà che è cresciuta molto con una società forte dietro. Sta facendo molto bene. Attestati di stima dai giocatori? Ho un bellissimo rapporto con i ragazzi, sono degli ottimi professionisti e tengono a questa maglia”

14:07 – “Chiesa o Yildiz? Stanno bene entrambi. Federico ha giocato un po’ di più e a Roma ha fatto una buona partita, mettendosi a disposizione della squadra. Deciderò domani mattina”

14:05 – “Cosa manca alla Juve per lottare con l’Inter? Su questa domanda sarebbe più opportuno che rispondesse la società che fa il mercato. Io faccio l’allenatore, posso solamente dire che la cosa più importante è essere concentrati. La Champions è un obiettivo importante dal lato tecnico ed economico. Dobbiamo essere concentrati su quello che dobbiamo fare”

14:04 – “Il 21% di biglietti venduti all’estero? Come nella vita, tutte le occasioni vanno viste come opportunità. Per la crescita del calcio italiano servono idee chiare, chi è ai posti di comando dovrà prendere decisioni importanti. Abbiamo due squadre in semifinale di Europa League, l’Inter ha fatto una bella Champions League. Non è tutto da buttare, non ci possiamo sedere a guardare cosa sta succedendo ora ma immaginare il calcio che sarà tra 5-10 anni”

14:03 – “Bremer ha avuto un problemino a Cagliari, ma sta bene. Abbiamo recuperato le energie, saremo pronti per fare una bella partita”

14:02 – Inizia la conferenza stampa di Massimiliano Allegri: “Domani è sempre Juventus-Milan, una partita bella da giocare, è uno scontro diretto, è una squadra forte, ben allenata e con giocatori di valore. La conquista della finale di Coppa Italia ci ha permesso di raggiungere in parte un obiettivo, ora vogliamo fare più punti per la Champions”

14:00 – Benvenuti! A breve la conferenza stampa di Massimiliano Allegri alla vigilia di Juventus-Milan

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