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Intensa giornata di ottavi di finale sugli assolati campi del Circolo Antico Tiro a Volo di Roma. Dodici gli incontri andati in scena, otto di singolare e quattro di doppio, disputati davanti ad un pubblico pronto a dare supporto alle proprie beniamine dal primo all’ultimo “15”. Un’ottima Jessica Pieri si aggiudica il derby azzurro con Anastasia Grymalska. Avanzano anche le giovani stelle Yastremska e Zhuk.
Jessica Pieri: “Adoro l’Antico Tiro a Volo, il pubblico è fantastico” – Nel primo match in programma sul Campo Centrale, Jessica Pieri supera Anastasia Grymalska con il punteggio di 6-2 6-3 ed approda ai quarti di finale del torneo. “Sapevo sarebbe stata una partita dura”, ha dichiarato la toscana al termine del match. “Anastasia è una giocatrice molto solida e farle il punto non è facile. Ho fatto molta fatica anche a causa delle condizioni metereologiche, cercando di non perdere la concentrazione e di stringere i denti per evitare di andare al terzo set.
Per fortuna è andata bene, sono molto soddisfatta”. Così come nel 2017, anche in questa occasione la Pieri se la vedrà nei quarti di finale con la spagnola Silvia Soler-Espinosa, vincitrice dell’edizione 2016. “Per me è una scena già vissuta. Stesso torneo, stessa avversaria, stesso turno. La speranza è di riuscire a ripetere la prestazione dello scorso anno (nell’occasione la Pieri si impose con un netto 6-1 6-1 ndr), quando giocai in maniera davvero impeccabile. Ce la metterò tutta per raggiungere la semifinale”.
Qui all’Antico Tiro a Volo l’ambiente è fantastico ed il pubblico molto caloroso soprattutto con le giocatrici italiane; mi piace tutto, dal posto, ai campi, alle palle. Riesco sempre a giocare il mio tennis qui. Tornare a disputare un torneo in cui hai già fatto bene e dove sai che devi confermare punti e prestazioni mi dà delle sensazioni uniche, qualcosa di molto difficile da spiegare”. Il livello mostrato in questi giorni è incoraggiante ed il lavoro prosegue a gonfie vele, soprattutto dal punto di vista fisico. “So di dover curare molto questo aspetto”, ammette la Pieri, “per questo motivo ho iniziato a Tirrenia un percorso specifico. Non sono una giocatrice particolarmente potente e di ciò ne sono consapevole. Quando si arriva a certi livelli è necessario imparare ad ascoltare il proprio corpo. Non c’è niente da lasciare al caso e da sottovalutare”.
I match – Termina agli ottavi di finale la grande avventura della qualificata Lucrezia Stefanini, fermata al terzo set dalla kazaka Rybakina. Escono di scena anche le azzurre Martina Di Giuseppe (sconfitta 6-1 7-6 dalla ceca Zarycka) e Stefania Rubini, che si è dovuta arrendere all’esperta spagnola Silvia Soler-Espinosa.
I risultati degli ottavi di finale
Elena Rybakina b. Lucrezia Stefanini 3-6 6-1 6-4
Sofya Zhuk b. Renata Zarazua 6-3 7-5
Silvia Soler-Espinosa b. Stefania Rubini 6-0 6-4
Jessica Pieri b. Anastasia Grymalska 6-2 6-3
Anastasia Zarycka b. Martina Di Giuseppe 6-1 7-6
Dayana Yastremska b. Reka-Luca Jani 6-3 6-2