Sofia Goggia - Foto Marco Trovati - Pentaphoto
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C’è Tessa Worley, dominatrice della stagione, in testa alla prima manche dello slalom gigante femminile del Mondiale di sci alpino di St. Moritz. Una prova sporcata da due piccoli errori per la francese, ma che soprattutto nel primo tratto è stata un fulmine e nel primo tratto ha costruito importanti vantaggi su tutte. In seconda posizione ha chiuso però la nostra Sofia Goggia, a 48 centesimi di ritardo: come detto, Worley imbattibile in alto ha dato 7 decimi alla nostra Goggia, autrice di un errore nelle prime porte, ma poi Sofia ha pian piano recuperato terreno (soprattutto 31 centesimi nelle ultime 10 porte).
Terzo posto sul podio al momento per Mikaela Shiffrin, a +0.72: anche lei recupera qualche centesimo nella parte bassa, ma nei primi 3 tratti sembra troppo cauta e perde tre decimi per intermedio. Qualche decimo dietro, appena giù dal podio provvisorio c’è poi la seconda azzurra, Federica Brignone, che nonostante un paio di pasticci nel terzo tratto della pista ha contenuto alla grande il distacco accumulato nella prima metà : 85 centesimi di ritardo a metà pista, solo +1.10 al traguardo con occhi puntati dritti sul podio.
Discretamente si sono comportate poi Bassino e Moelgg, che nonostante un distacco molto simile hanno segnato due prove differenti, anche a partire dalle aspettative pre gare: una Bassino in gran forma commette un grave errore nel terzo tratto in una curva a sinistra in contropendenza e lascia sulla pista almeno mezzo secondo, chiudendo 10a a +1.49; appena meglio la Moelgg, alle prese con problemi agli addominali, che scende senza errori ma senza attaccare eccessivamente e chiude 9a a +1.42.
Tra le big, da segnalare l’uscita dopo il primo intermedio di una pretendente al podio, Viktoria Rebensburg. Da segnalare le buone prestazioni di Wild, Loeseth, Drev e Brunner, rispettivamente dalla 5a all’8a posizione tra il +1.11 ed il +1.34 di ritardo. Ecco la classifica delle prime 15. Seconda manche dalle ore 13.
