[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Si preannuncia un caldo e infuocato weekend al Sachsenring, sia per la temperatura che per la posta in gioco. Dal 13 al 15 luglio scatta il Gran Premio di Germania, nono appuntamento della splendida stagione 2018 di MotoGP. Un tappa particolare quella in terra tedesca, che non ha visto altri vincitori al di fuori di Marc Marquez negli ultimi anni. Rossi e compagnia riusciranno ad interrompere l’egemonia?
L’EGEMONIA DI MARQUEZ – Dire che Marquez si trova bene sul circuito del Sachsenring è limitativo. I numeri del nativo di Cervera in Germania sono formidabili. Parliamo infatti di cinque successi consecutivi in MotoGP. La striscia si allunga se si considera anche la Moto2 e la Moto3, o meglio l’allora “Classe 125”, in cui un giovanissimo Marquez trionfò nel 2010 dando il via al proprio dominio. Ma perché il venticinquenne iberico si trova così bene in questa pista? Il motivo è ben presto spiegato: il tracciato infatti presenta parecchi cambi di direzione e curve a sinistra, in cui lui ha sempre fatto la differenza rispetto ai rivali.
I RIVALI DI MARQUEZ – Difficile fare nomi concreti per un avversario diretto. Da rimarcare che piloti come Cal Crutchlow e Dani Pedrosa si sono sempre comportati egregiamente qui, con l’ultimo però che non sta attraversando un ottimo periodo, tra sfiducia e incertezza per il futuro che verrà. Per quanto riguarda invece Valentino Rossi e Jorge Lorenzo rimangono alcuni dubbi, soprattutto sulla moto che ha mostrato qualche pecca nei pneumatici ultimamente. Infine c’è Andrea Dovizioso che ha spesso fatto meglio quando senza i riflettori puntati. “Dovi” e la Ducati vogliono stupire ma una prova sufficiente non basterà per interrompere l’egemonia del leader del Mondiale.
LE SORPRESE – Tutto può accadere in MotoGP. Ce lo hanno insegnato i tanti Gran Premi (anche di quest’anno) dove i pronostici non sono stati rispettati e dove i ribaltamenti di fronte hanno svolto un ruolo da protagonista. Le incognite e le sorprese sono da prendere in considerazione: tra le “seconde linee” possono stupire Andrea Iannone, Danilo Petrucci e Johann Zarco, a cui dovrà andare tutto per il meglio affinché possano lottare per il podio. Più difficile pensare a nomi come Rins e Miller. Le quote sotto questo punto di vista sono impietose e vedono la vittoria di Marquez a 1.55 (non che la situazione fosse parecchio diversa nei precedenti appuntamenti).
IL DISCORSO “MONDIALE” – Quando mancano 11 Gran Premi al termine, è giusto pensare anche al discorso per il titolo. Sarà infatti fondamentale non fare scappare il pilota spagnolo nella classifica generale, quando il gap tra lo spagnolo e il secondo (Valentino Rossi) è già di 41 punti. Il vero rivale non sembra ancora esserci, sembra invece tutto nelle mani del nativo di Cervera. Sarà la volta buona per riaprire definitivamente il Mondiale? Tutti gli appassionati del Motomondiale se lo augurano: non resta dunque che scoprirlo assieme. Sportface.it offrirà costantemente approfondimenti, pagelle, dichiarazioni e dirette scritte per ogni appuntamento, da qui fino all’ultima e calda tappa in quel di Valencia.