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Lo U.S Open 2017 ha battuto un record ancor prima di prendere il via. Il secondo major stagionale infatti, che scatta giovedì prossimo ad Erin Hills, metterà in palio un montepremi da record, il più alto nella storia del golf. La United States Golf Association (USGA), che organizza in prima persona l’evento, ha annunciato un innalzamento del prize money da dieci a dodici milioni di dollari, superando così il The Players, che lo scorso anno mise in palio 10,5 milioni.
Una cifra monstre, figlia tra l’altro dell’accordo che la stessa USGA ha firmato due anni or sono con Fox Sports all’incredibile cifra di quasi 100 milioni di dollari all’anno. Così, per la prima volta nella storia di questo sport, il vincitore del torneo guadagnerà più di due milioni di dollari ( per la precisione 2.160.000 $). Un dato importante non solo per le tasche dei giocatori, ma anche per gli ordini di merito dei vari circuiti. Infatti i premi dei tornei permettono di stilare la money list del PGA Tour e la Race to Dubai dello European Tour. Ovviamente i major, essendo più ricchi della grande maggioranza degli altri tornei, tendono a stravolgere spesso e volentieri queste classifiche.
Non resta che aspettare per scoprire chi sarà il giocatore che potrà maggiormente godere di questa ghiotta novità economica.