Francesco Molinari - Foto Federgolf
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Giornata finale abbastanza complicata per Francesco Molinari, che chiude al 14° posto l’Honda Classic, torneo del PGA Tour andato in scena sui green del PGA National (par 70) di Palm Beach Gardens, in Florida. L’italiano ha chiuso con un totale di -4 (68 69 67 72), pagando a caro prezzo alcuni errori commessi nell’ultimo giro. La vittoria è andata allo statunitense Rickie Fowler, già leader con margine dopo il terzo giro, che ha chiuso a -12. Per il californiano, classe ’88 e destinato a migliorare l’attuale 14esimo posto nel ranking mondiale, si tratta del settimo titolo nella carriera da pro, il quarto sul PGA Tour. Fowler, nonostante un giro finale non irresistibile in 71, non ha mai corso grandi pericoli di rimonta, con il secondo posto che alla fine va ai connazionali Morgan Hoffmann e Gary Woodland, entrambi a -8. Quarta posizione con -7 per ben sei atleti: tra questi Martin Kaymer e Tyrrell Hatton, solitamente sul tour europeo, portano a casa un ottimo risultato. Con loro anche il venezuelano Jhonattan Vegas, autore del miglior giro di giornata in 64, con tanto di spettacolare buca in uno al par 3 della 15.
Molinari, che condivide la 14esima posizione finale con giocatori del calibro di Sergio Garcia, Adam Scott (campione uscente) e Graeme McDowell, non mancano i rimpianti. Il piemontese infatti ha iniziato il suo ultimo giro con un birdie alla 4, prima però di inanellare una serie negativa, con tre bogey in cinque buche. Nelle seconde nove Molinari riesce a rimettere in equilibrio il suo quarto round con due birdie alla 11 e alla 13, ma all’improvviso arriva un vero e proprio blackout: Francesco infatti mette a segno due doppi bogey consecutivi alla 14 e alla 15, dove il suo tee shot finisce addirittura in acqua. Un fatto più unico che raro per un giocatore che fa da anni della costanza il suo punto di forza. La reazione comunque non si fa attendere, con due birdie finali alla 17 e alla 18 che risollevano almeno parzialmente la classifica del numero uno italiano.
Arriva così un altro ottimo piazzamento per Francesco Molinari, inevitabilmente con qualche rammarico: riducendo il numero degli errori, oggi il secondo posto di Woodland e Hoffmann sarebbe stato ampiamente alla portata del numero 32 del mondo. L’italiano si conferma comunque ampiamente tra i primi 30 della FedEx Cup del PGA Tour, a dimostrazione di un avvio di stagione estremamente solido.
La stagione entra sempre più nel vivo adesso con il primo dei quattro WGC – World Golf Championships della stagione. Da giovedì a Città del Messico, 75 tra i migliori giocatori del mondo si sfidano nel WGC – Mexico Championship. Al via anche Francesco Molinari, insieme a tutti i primi 10 del ranking mondiale. Spettacolo quindi garantito, con diretta esclusiva sui canali Sky Sport.