[the_ad id=”10725″]
Renato Paratore ha vinto il Nordea Masters, torneo svedese dello European Tour andato in scena a Malmo al Berseback Golf & Country Club (par 73). Per il romano, classe 1996, si tratta della prima vittoria da professionista sul circuito maggiore, il coronamento di un percorso di crescita che prosegue spedito ormai da un paio d’anni. Paratore ha chiuso con il totale di -11 (68 72 71 70), precedendo di un colpo l’inglese Chris Wood (-10), il cui bogey finale alla 18 ha spalancato le porte della vittoria all’azzurro.
Insieme a Wood a -10 anche l’altro britannico Matthew Fitzpatrick, campione uscente e autore di una difesa più che onorevole. Grande rimonta per il sudafricano George Coetzee, risalito fino al quarto posto con -8 grazie ad un giro finale in 66. Insieme a lui a -8 anche il danese Thorbjorn Olesen.
Per l’Italia si tratta del secondo successo in poco più di un mese: Edoardo Molinari aveva infatti conquistato a Pasqua il Trophèe Hassan II in Marocco. Con questo successo Paratore farà un salto in avanti importante sia nell’ordine di merito del tour europeo che nel ranking mondiale, nel quale per la prima volta entrerà nei primi 150. Una vittoria che dimostra ancora una volta la capacità del giovane azzurro di bruciare le tappe: dopo una partenza a rilento con un bogey alla 3, Paratore ha iniziato a mettere a segno birdie alla buca 8, per poi replicare alla 9, alla 12 e alla 14. Nel finale la tensione lo porta ad alcuni errori, che vengono però brillantemente recuperati con l’approccio e il putt.
Con questa vittoria Paratore diventa il più giovane vincitore dello European Tour dal 2013, quando un 20enne Matteo Manassero (oggi solo 72° ma comunque tra i primi a congratularsi con l’amico) vinse Wentworth. Un risultato destinato a passare alla storia, ma con la concreta possibilità che sia solo l’inizio.
Â