Red Bull Ring - Foto katsch1969 - CC-BY-SA-2.0
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Il Gran Premio d’Austria sarà la nona tappa del Mondiale 2018 della Formula 1. Nel week end 29 giugno-1° luglio si gareggerà al Red Bull Ring di Spielberg, esattamente una settimana dopo la gara di Le Castellet in Francia. Un back-to-back europeo da affrontare con grande attenzione su un tracciato conosciuto ed apprezzato dai piloti.
CURIOSITÀ DELLA PISTA – La prima vera edizione del GP d’Austria nel Mondiale F1 si disputò nel 1964 in un circuito ricavato su un aeroporto militare nei pressi di Zeltweg. A causa di una superficie sconnessa le condizioni si rivelarono inadatte per delle gare della massima serie con tanto di numerose rotture alle sospensioni. Il circuito fu dunque utilizzato dalle vetture sport e Granturismo mentre il GP d’Austria in F1 tornò nel 1970 sul circuito nazionale sito in Stiria chiamato ‘Osterreichring‘. Nel 1987 l’ultima edizione prima di un lungo lavoro di ammodernamento che riportò la classe regina nel 1997 sul circuito che prese il nome nuovo di A1-Ring. Un contratto totale di sette anni che scadette nel 2003, anno dell’ultima vittoria Ferrari con Michael Schumacher. Il circuito venne successivamente abbandonato ma tra rumors e smentite si presentò fortemente uno sponsor austriaco (Red Bull GmbH) che s’interessò alla situazione del circuito. Nel 2013 Bernie Ecclestone e Dietrich Mateschitz, proprietario della Red Bull Racing, annunciarono l’ufficializzazione del ritorno del GP d’Austria in una cornice “rimaneggiata”. Dal 2014 si corre nel ‘Red Bull Ring‘, nome attuale del circuito sito a Spielberg bei Knittelfed: composto da sole 8 curve per un totale di 4,318 metri.
RECORD DELLA PISTA – I record del Red Bull Ring appartengono alla passata stagione e sono di marca Mercedes. Nelle qualifiche Valtteri Bottas siglò la pole record da 1:04.251 precedendo di soli 42 millesimi il ferrarista Sebastian Vettel. Il record in gara appartiene a Lewis Hamilton che fermò il cronometro a 1:07.411. Proprio la scuderia tedesca, dal ritorno del GP d’Austria nel calendario, non è mai stata sconfitta su questo tracciato. Rosberg vinse le edizioni del 2014 e 2015 poi Hamilton nel 2016 ed infine Bottas nel 2017.
L’albo d’oro del Gran Premio d’Austria
Aerodromo di Zeltweg
Anno 1964 – Lorenzo Bandini (Ferrari)
Osterreichring
Anno 1970 – Jacky Ickx (Ferrari)
Anno 1971 – Jo Stiffert (BRM)
Anno 1972 – Emerson Fittipaldi (Lotus-Ford Cosworth)
Anno 1973 – Ronnie Peterson (Lotus-Ford Cosworth)
Anno 1974 – Carlos Reutemann (Brabham-Ford Cosworth)
Anno 1975 – Vittorio Brambilla (March-Ford Cosworth)
Anno 1976 – John Watson (Penske-Ford Cosworth)
Anno 1977 – Alan Jones (Shadow-Ford Cosworth)
Anno 1978 – Ronnie Peterson (Lotus-Ford Cosworth)
Anno 1979 – Alan Jones (Williams-Ford Cosworth)
Anno 1980 – Jean-Pierre Jabouille (Renault)
Anno 1981 – Jacques Laffite (Ligier-Matra)
Anno 1982 – Elio De Angelis (Lotus-Ford Cosworth)
Anno 1983 – Alain Prost (Renault)
Anno 1984 – Niki Lauda (McLaren-TAG Porsche)
Anno 1985 – Alain Prost (McLaren-TAG Porsche)
Anno 1986 – Alain Prost (McLaren-TAG Porsche)
Anno 1987 – Nigel Mansell (Williams-Honda)
A1-Ring
Anno 1997 – Jacques Villeneuve (Williams-Renault)
Anno 1998 – Mika Hakkinen (McLaren-Mercedes)
Anno 1999 – Eddie Irvine (Ferrari)
Anno 2000 – Mika Hakkinen (McLaren-Mercedes)
Anno 2001 – David Coulthard (McLaren-Mercedes)
Anno 2002 – Michael Schumacher (Ferrari)
Anno 2003 – Michael Schumacher (Ferrari)
Red Bull Ring
Anno 2014 – Nico Rosberg (Mercedes)
Anno 2015 – Nico Rosberg (Mercedes)
Anno 2016 – Lewis Hamilton (Mercedes)
Anno 2017 – Valtteri Bottas (Mercedes)