Kimi Raikkonen - Foto Morio - CC-BY-SA-4.0
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“Io in pole position? Purtroppo non ci sono garanzie di un bis ed il circuito cittadino di Baku è totalmente diverso da quello di Monte Carlo“. Queste le dichiarazioni di Kimi Raikkonen nella conferenza stampa del giovedì per la presentazione del Gran Premio d’Azerbaijan, ottava tappa del Mondiale 2017 della Formula 1. Il pilota finlandese è ancora in cerca del primo successo in questa stagione nonostante la pole position centrata a Monaco. Proprio per la caratteristica del tracciato “cittadino”, i giornalisti in sala stampa hanno chiesto se fosse possibile una “doppietta” per Kimi: “Difficile. In ogni caso la nostra macchina è competitiva ovunque. Daremo il nostro meglio e vedremo di riuscire a star davanti“.
Ferrari in grande competizione con la Mercedes in questa nuova stagione, ma le due scuderie hanno individuato in Sebastian Vettel e Lewis Hamilton gli uomini di “punta”. Possibilità di ordini di scuderia per favorire i propri compagni? “Le regole all’interno del team sono molto chiare e non sono cambiate. La prima cosa è fare in modo che entrambe le Ferrari stiano davanti. Poi, se Sebastian fosse in grado di vincere ed io no, certamente lo aiuterò“. Piccoli cambiamenti in vista di questa tappa tra cui i pneumatici: “Monteremo gomme più dure ma ciò non è una sorpresa. Con i nostri rivali siamo stati vicini in tutte le gare e credo che lo rimarremo“.
In conferenza stampa era presente anche il connazionale Valtteri Bottas, pilota della Mercedes. Anche per il compagno di Lewis Hamilton non son mancate le domande spigolose come il rinnovo contrattuale: “Non mi preoccupo, sto bene. Ogni anno mi son trovato in questa condizione, non sapevo dove sarei stato l’anno successivo. So che il team ha un piano, ma per ora non c’è alcun annuncio da fare, è una cosa tra noi“. In Azerbaijan si preannuncia un altro testa a testa con la Ferrari: “Siamo estremamente vicini e lo saremo ancora. Abbiamo avuto difficoltà a trovare il giusto assetto e la giusta fiducia nei confronti della macchina, in alcuni Gran Premi, ma sono fiducioso. La mescola dura delle gomme non credo ci aiuterà , sta a noi farle funzionare bene, ma saranno uguali per tutti“.