Mark Cavendish - Antoine Blondin CC BY SA 3.0
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Nel Tour de France del 2017 i velocisti saranno coloro che avranno più occasioni di vincere tappe: sono infatti ben 9 le tappe pianeggianti che si addicono alle volate di gruppo. Parlando di Tour de France il primo velocista che viene in mente è ovviamente Mark Cavendish (Dimension Data): il britannico ha infatti vinto ben 30 tappe in carriera (secondo solo a Merckx a 34) ed è stato il dominatore degli sprint dello scorso anno (4 vittorie), ma in questa stagione ha dovuto fare i conti prima con un infortunio alla caviglia e poi con la mononucleosi che lo ho tenuto fuori dalle corse per ben tre mesi, prima di tornare al Giro di Slovenia, dove ha ottenuto un secondo posto nell’ultima tappa.Sicuramente faticherà nelle prime giornate, ma con la sua esperienza potrà comunque cercare una vittoria di tappa.
Chi invece sembra stare benissimo è il campione del mondo Peter Sagan (Bora Hansgrohe), che cercherà di conquistare la sua sesta maglia verde consecutiva e vincere ancora qualche tappa (7 vittorie in carriera per lo slovacco al Tour), potendo provarci sia nelle tappe pianeggianti che in quelle più mosse. Lo slovacco quest’anno ha vinto alla Tirreno, al California e allo Svizzera qualche settimana fa è sara dunque temibilissimo per tutti.
Un altro che ha vinto tanto è Marcel Kittel (Quickstep Floors), ben 8 vittorie fino ad ora, che potrà contare su un gran treno a sua disposizione con Trentin e Sabatini che lo aiuteranno per aumentare il suo bottino di 9 vittorie alla Grande Boucle.
Il suo connazionale Andrè Greipel (Lotto Soudal) quest’anno ha vinto di meno (4 vittorie, l’ultima a Tortolì a maggio) ma avrà a sua disposizione una squadra molto solida ed un treno bel collaudato per scortarlo nel finale.
Torna al Tour dopo una stagione il padrone di casa Arnaud Demare (FDJ), che si è appena laureato campione nazionale e cercherà finalmente di trovare il suo primo successo al Tour de France, in una stagione che fino ad ora lo ha visto vincere in corse importanti come alla Parigi-Nizza che al Dauphine.
Il suo eterno rivale Nacer Bouhanni (Cofidis) ha invece vissuto una stagione complicata, trovando la vittoria in sole tre occasioni (in corse minori) e venendo spesso battuto proprio da Demare; cercherà di invertire la tendenza al Tour dove fino ad ora non è mai riuscito a superare la prima settimana (sempre per via di cadute).
Oltre a questi, saranno presenti anche altri velocisti importanti come John Degenkolb (Trek Segafredo), ancora alla ricerca del primo successo al Tour), Alexander Kristoff (Katusha), che non vince qui da 3 anni; Michael Matthews (Orica Scott), una vittoria nel 2016, Dylan Groenewegen (Lotto Jumbo), alla seconda partecipazione consecutiva, il neo campione belga Oliver Naesen (AG2R La Mondiale), l’inglese Daniel Mclay (Fortuneo Vital Concept) e il nostro Sonny Colbrelli (Bahrain Merida).