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“Adesso tocca al mio procuratore ed alle società , non mi intrometto. Ripeto, sono tranquillo e non ho fretta. Ma a chi non piacerebbe giocare nella Juventus?“. Federico Bernardeschi chiama i bianconeri ed attende nuove notizie dal suo agente riguardo la calda trattativa con la Fiorentina. Dopo un Europeo U21 da protagonista, Berna vuole proseguire la sua crescita professionistica e per farlo vorrebbe indossare a tutti i costi la maglia della Juventus.
Parole d’apertura quelle del talento viola n. 10 alla Gazzetta dello Sport che ha raccolto alcune dichiarazioni in esclusiva nei giorni finali delle vacanze di Bernardeschi a Ibiza: “Vado in ritiro con la Fiorentina, credo. Juventus? Non lo so, ma io sono sereno e non ho fretta. Ho sempre pensato che ognuno debba fare il suo mestiere. Io ho fatto il mio, cioè cercare di giocare bene“. La motivazione di esser pronto a fare il salto di qualità definitivo: “Sono cresciuto, me ne sono accorto anch’io e tento cose difficili con più convinzione. Ora però devo confermarmi e se possibile migliorare ancora. Sono pronto a ricominciare“.
Un periodo non semplice per la Fiorentina che, dopo l’arrivo del tecnico Stefano Pioli, ha iniziato una grande opera di rivoluzione della rosa. Borja Valero all’Inter, Nikola Kalinic in partenza, ecco i pensieri di Bernardeschi: “Sono contento per Borja, se lo merita. Lui è un grandissimo e l’Inter ha fatto un affare. Kalinic lo vuole il Milan e fanno bene a cercarlo, è una forza della natura“.
Qualche parola anche su Gianluigi Donnarumma, compagno nella Nazionale U21: “In quella squadra ho visto un grande senso di appartenenza: è stata una delusione difficile da smaltire, era un gruppo fantastico. Ne ho riparlato anche qui a Ibiza con Gigio. Ci siamo visti una volta e sentiti spesso. Ho un buon rapporto con lui. L’ho visto bene, è sereno. Davvero, non abbiamo parlato della questione rinnovo con il Milan. Ma anche lui qui a Ibiza ha ricaricato le batterie. L’ho visto tranquillo e con voglia di ributtarsi nella mischia“.