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“Ci sono momenti in cui non va come vorresti, però siamo stati meno bravi, abbiamo avuto meno pulizia nel far uscire la palla. Abbiamo preso qualche ripartenza di troppo che ci ha costretto a dover fare delle corse e buttare via energie, mentre invece dovevamo gestire meglio e dare meno respiro alle loro ripartenze”. Così Luciano Spalletti commenta la sconfitta della sua Inter contro il Torino allo Stadio Olimpico nel lunch match della trentunesima giornata di Serie A.
“Quando le cose non girano bene ci sta di non fare risultato – ha spiegato – Perisic ha fatto una bella rincorsa sull’avversario, poi il suo tocco sulla palla è stato questo qui. Va dato merito per la corsa e l’impegno, ma è andata cosi”. Poi un commento su Rafinha: “Viene da un infortunio in cui ha giocato poco in due anni, e ha fatto tante partite in pochi giorno, nell’ultima ha fatto vedere di essere un po’ a corto di fiato. Poi ognuno può dire quello che vuole sulle scelte”.
A fine partita c’è stato spazio per un siparietto tra Spalletti e Mazzarri con il tecnico nerazzurro che ha stretto in modo vigoroso la mano del collega. L’allenatore ha spiegato episodio: “Mazzarri è uno che ha sempre un po’ di timore anche quando vince, mi ha dato la manina con la puntina. Gli ho detto: ‘Se vuoi darmi la mano, dammela’. (ride ndr).”