Serie A

Serie A, il Napoli alla Lega: “Penultima giornata in contemporanea alla Juventus”

Maurizio Sarri
Maurizio Sarri - Foto Antonio Fraioli

La volata scudetto entra nel vivo. A quattro giornate dal termine è solamente uno il punto che divide la Juventus dal Napoli e dunque gli ultimi 360 minuti di questo campionato di Serie A 2017/2018 saranno incandescenti con i ragazzi di Massimiliano Allegri che sono condannati a vincere sempre se vogliono portare a casa il settimo scudetto di fila, trasferte di Milano con l’Inter e Roma comprese. Come vi abbiamo spiegato qualche giorno fa la contemporaneità è prevista dal regolamento solamente per l’ultima giornata, ma il Napoli ha fatto richiesta alla Lega di poter giocare anche la penultima giornata allo stesso orario della Juventus.

Una penultima giornata che probabilmente sarà decisiva ai fini della vittoria finale: la Juventus farà visita alla Roma dopo quattro giorni la Finale di Coppa Italia contro il Milan mentre il Napoli andrà a giocare a Marassi contro la Sampdoria di Giampaolo. Chi uscirà in testa da quella giornata, a meno di ribaltoni clamorosi, dovrebbe portare a casa lo scudetto considerata l’ultima giornata che vedrà Juventus-Verona e Napoli-Crotone. Secondo quanto riportato da la “Gazzetta dello sport” il club partenopeo avrebbe chiesto ufficialmente alla Lega la contemporaneità, ma questa sarebbe una decisione che andrebbe contro le pay-tv che ovviamente spingono per poter giocare le due partite ad orari diversi e sfruttare al massimo il potenziale di questa volata scudetto che non si viveva da anni.

La Juventus giocherà a Roma sicuramente domenica 13 maggio visto che mercoledì 9 sarà impegnata nella finale di Coppa Italia e il Napoli potrebbe anche anticipare a sabato 12, una scelta che non farebbe felice Maurizio Sarri. Napoli che sia nella quart’ultima che nella terz’ultima giornata giocherà dopo la Juventus visto che i bianconeri anticiperanno al sabato contro l’Inter e il Bologna mentre il Napoli giocherà la domenica contro Fiorentina e Torino. Nel 2012, ultimo caso di scudetto lottato sino alla fine, la Lega decise di assecondare le richieste di Milan e Juventus e fece giocare le rispettive partite in contemporanea la domenica alle 20:45 andando anche contro la volontà delle pay-tv. Questa volta cosa farà? Non ci resta che scoprirlo assieme.

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