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LAZIO (3-4-2-1)
Strakosha 6
Mai realmente impegnato, rischia un pasticcio con un brutto rinvio nel secondo tempo, ma rimedia senza conseguenze.
Patric 6
Conferma di poter ben figurare in una linea a tre. Si muove con sicurezza e si lancia spesso in avanti per accompagnare la manovra.
De Vrij 6
Il mancato rinnovo e le voci d’addio non scalfiscono la professionalità dell’olandese, che guida la difesa e fa partire il gioco palla al piede.
Wallace 6
Torna titolare al posto di un appannato Bastos e sembra ridare garanzie rispetto agli errori di Bergamo. Argina al meglio Trotta e Budimir.
Marusic 6
Buona spinta sulla corsia destra ma meno propositivo del solito. Arriva sì sul fondo ma i cross dell’esterno non sono efficaci.
Murgia 6
Chiamato a sostituire Leiva in cabina di regia, svolge il proprio compito con ordine e sufficiente precisione. (Dal 66′ Leiva 6: In campo nonostante la squalifica per garantire maggior copertura a centrocampo)
Parolo 6.5
Partecipa attivamente alla manovra offensiva e si fa trovare spesso nell’area avversaria. Sfiora il gol con un tiro che colpisce l’esterno della rete, serve l’assist per il poker.
Lukaku 7
Si fa trovare al posto giusto nel momento per spingere in rete il vantaggio. Poi manovra l’azione che porta al raddoppio biancoceleste.
Luis Alberto 6.5
Subito un’occasione in avvio murata da Cordaz, poi una traversa da calcio d’angolo a inizio ripresa. Ha diverse occasioni, anche se oggi non riesce a capitalizzarle. (Dal 82′ Felipe Anderson 7 – In otto minuti confeziona l’assist per la terza rete e il gol del poker. E’ tornato).
Milinkovic-Savic 5.5
Lontano parente del fenomeno visto con l’Atalanta, si accende a sprazzi – soprattutto nella ripresa – ma non sposta gli equilibri. (Dal 65′ Lulic 7: Gli basta poco per incidere sulla partita, serve l’assist per il raddoppio di Immobile e mette la firma sul tris laziale).
Immobile 7
Torna dalla squalifica con una gran voglia di far gol. Confeziona un assist al bacio, dopo un’azione personale, per il vantaggio di Lukaku. Poi mette la ciliegina sulla torta con la rete numero 16 in Serie A.
All. Inzaghi 6.5
Fa un turnover ragionato in vista della gara di Coppa Italia con la Fiorentina e con l’Inter a Milano. Lascia fuori alcuni big – Leiva e Lulic su tutti – e porta a casa tre punti importanti per festeggiare serenamente il Natale.
CROTONE (4-3-3)
Cordaz 5.5
Compie una bella parata in avvio su Luis Alberto, poi si ripete. I quattro gol al passivo rimangono, ma non ha colpe in occasione delle reti subite
Sampirisi 5.5
Buona partita per il difensore, ma lascia andare via Lukaku troppo facilmente sulla fascia in occasione del secondo gol laziale. Naufraga nel finale insieme ai compagni(Dall’84’ Faraoni s.v.)
Ajeti 5.5
Ingaggia un duello tutto fisico con qualsiasi giocatore biancoceleste passi dalle sue parti. Roccioso e arcigno, cerca di limitare il passivo arrangiandosi come può.
Ceccherini 5
Immobile non è un cliente semplice, lui riesce ad arginarlo quasi fino alla fine quando gli lascia quel minimo di spazio che diventa letale. Nel finale finisce in balia degli attaccanti laziali che fanno ciò che vogliono.
Martella 6
Marusic spinge molto sulla sua fascia di competenza costringendolo a corse mozzafiato. Nonostante questo riesce a disimpegnarsi in maniera efficace facendosi vedere anche in avanti.
Rohden 5.5
Lo svedese prende posto nel centrocampo a tre pensato da Zenga e Carbone, ma il compito non è dei più semplici, soprattutto perché davanti a lui c’è un certo Milinkovic-Savic. Prova a rendersi pericoloso con qualche accelerazione, ma senza risultati.
Barberis 5.5
Si piazza in mediana cercando di impostare il gioco dei suoi spezzando quello avversario: gli riesce meglio la seconda, soprattutto nel primo tempo. Cala alla distanza
Mandragora 5.5
Uno dei pochi a cercare la giocata, vince qualche duello importante in mezzo al campo, ma non basta per riuscire a strappare un risultato positivo all’Olimpico.
Trotta 5
Poco propositivo in avanti, lascia troppo solo Budimir senza riuscire a garantirgli l’assistenza necessaria per rendersi pericoloso.
Budimir 5,5
Pochi i palloni giocabili che gli capitano sui piedi; cerca di arretrare il proprio raggio d’azione per entrare nel vivo della manovra, ma con scarsi risultati. (Dall’84 Simy s.v.)
Stoian 5.5
Nella prima frazione quando serve un paio di palloni interessanti per i compagni. Nella ripresa, con la Lazio in avanti, non riesce a far vedere il proprio repertorio sparendo dal match (Dall’65 Tonev 5.5: entra per cercare di agevolare la fase offensiva, ma si va vedere in una sola occasione)
All. Carbone 5.5
Sostituisce lo squalificato Zenga: il Crotone se la gioca con grinta fino al vantaggio laziale, poi cede di schianto sotto i colpi degli attaccanti biancocelesti.