Serie A

Pagelle Napoli-Spal 1-0: Serie A 2018-19

Raul Albiol - Foto Antonio Fraioli

Vince il Napoli nel pomeriggio odierno di Serie A. Gli azzurri si sono imposti per 1-0 sulla Spal in una gara complicata, affrontata con qualità dagli ospiti, abbattuti da una zuccata di Albiol e sottomessi nel gioco, salvo poi nel finale sfiorare il pari con una parata sensazionale di Meret. Di seguito tutti i voti del match con le pagelle.

GLI HIGHLIGHTS DI NAPOLI-SPAL 1-0

Napoli (4-3-3):

Meret 7

Un tuffo su Schiattarella è l’intervento più difficile di una gara per lui tutt’altro che difficile, nel finale diventa provvidenziale: prima su Paloschi, poi con un tuffo complicatissimo sul primo palo salva i suoi. Decisivo.

Hysaj 6.5

Mette a referto una serie di spunti tecnicamente più che rilevanti, una cosa un po’ insolita per lui. Inoltre, difensivamente contiene bene Fares.

Albiol 7

Il suo primo gol stagionale arriva a coronamento di una prestazione lucida. Amministra i pericoli e lascia fare il grosso del lavoro al suo alieno compagno di reparto.

Koulibaly 7

Non è più una notizia la sua prestazione solida: resta sempre attento, il resto lo fanno le sue doti fische, tecniche, di lettura e via discorrendo. A tratti perfetto, il senegalese prende mezzo voto in meno per l’errore sottoporta su un cross perfetto di Ruiz nel secondo tempo.

Ghoulam 6

Gioca prevalentemente la fase offensiva e lo fa con qualche spunto interessante, ma senza di fatto essere efficace come ha dimostrato di saper essere. Comunque non è in calo e per un giocatore alla terza partita dopo un anno d’inattività è una buona notizia (79’ Luperto s.v.).

Callejon 6

Corre tanto, ma trova raramente quegli spazi in cui in cui uno come lui incide davvero. Dopo il vantaggio trova un po’ più di aria.

Rog 6.5

Recupera un quantitativo spropositato di palloni in mezzo al campo, non facendo sentire per nulla la mancanza di Allan, una cosa tutt’altro che scontata. Intensità alta (66’ Fabian Ruiz 6.5 lo spagnolo mette un po’ di qualità in gioco, come testimoniato dalla già citata palla per Koulibaly).

Hamsik 6

Gira il pallone da giocatore esperto quale è, aspettando il momento giusto ed ogni tanto rischiando anche la giocata. Giornata tranquilla.

Zielinski 5.5

All’inizio è attivo, poi cala e s’ingolfa nelle catene della difesa estense. Da esterno non trova grandi giocate, spostato nel mezzo dopo l’ingresso di Ruiz e la situazione non cambia più di tanto.

Mertens 6.5

Alla fine di un primo tempo disordinato, il belga trova l’assist da corner per il gol di Albiol. Un palo da posizione defilata, dopo uno scambio clamoroso con Insigne, gli nega il titolo di migliore in campo (83’ Diawara s.v.).

Insigne 6

Non viene molto coinvolto dalla lenta manovra campana nel primo tempo, ma quando tocca la sfera è elettrico: in avvio di ripresa bacia la traversa con un pallonetto poetico, in generale spaventa Gomis un paio di volte.

All. Ancelotti 6.5

Gestisce bene il turnover, intelligente anche l’ingresso di Fabian Ruiz. Altri tre punti in cascina.

SPAL (3-5-2):

Gomis 6

Qualche buon intervento per lui, ogni tanto badando al sodo più che all’estetica. In ogni caso nulla di che.

Cionek 6.5

Dopo poco più di dieci minuti mura un tiro a botta sicura di Mertens, nell’azione che porterà al gol in fuorigioco di Insigne.

Djourou 6

Quasi un tempo di puntualità svizzera per l’ex Arsenal, ma l’occasione della rete invalidata agli azzurri nasce da un suo buco su inserimento di Zielinski. In bocca al lupo per l’infortunio che lo costringe ad uscire in barella (42’ Vicari 5.5 a freddo, entra e non copre bene sul corner dell’1-0. Recupera parzialmente con una prestazione per il resto più che sufficiente).

Bonifazi 6.5

Della sua qualità tecnica se ne parla da tempo, ma la novità è che non sbaglia una giocata difensiva: è concentrato, preciso, anche duro quando necessario (83’ Floccari s.v.).

Lazzari 6

Macina i suoi soliti kilometri senza perdere mai il filo del discorso, ma non viene coinvolto con grande continuità ed alla fine dell’incontro ha prodotto poco.

Schiattarella 6.5

Abbina alla quantità di un giocatore abituato a tenere la posizione in mediana la qualità di un ex attaccante, avvicinandosi più di tutti al gol nella ripresa.

Valdifiori 6

Un po’ restio a giocare in verticale, l’ex di giornata mette comunque la sua solita trasmissione pulita del pallone nel gioco (69’ Valoti 6 prova ad incidere, ma non trova le occasioni giuste per farlo).

Kurtic 5.5

Il suo senso tattico aiuta in una partita complicata, ma commette un paio di scelte rivedibili nella fase di possesso ed in generale non è la giornata più lucida per lui: anche lui sbaglia sul corner del gol avversario.

Fares 6

Si disimpegna con eleganza in diverse situazioni, dando un po’ di aria ai compagni con la sua tecnica. Cala col passare dei minuti, come inevitabile.

Paloschi 5

I suoi attacchi alla profondità sono spesso troppo anticipati per tradursi in qualcosa di utile per i compagni. Quasi sparisce quindi sul lavoro eccellente di Albiol e Koulibaly, salvo calciare un paio di volte negli ultimi minuti (trovando l’opposizione di Meret).

Antenucci 5

Si mette un po’ più a disposizione della squadra rispetto al suo compagno, ma alla fine dopo un primo tempo comunque vivo finisce pure lui a toccare poche volte la palla in zone pericolose.

All. Semplici 6

Difficilmente si sarebbe potuto fare di più: la sua SPAL se la gioca al San Paolo ed è già tanto. Il rimpianto, nel finale, è la parata di Meret.

SportFace