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Piero Ausilio ha parlato ai microfoni di Premium Sport poco prima il fischio d’inizio della sfida che l’Inter affronterà contro il Chievo allo Stadio Bentegodi di Verona nella trentaquattresima giornata della Serie A.
Il direttore sportivo dei nerazzurri inizia a parlare del match contro i clivensi e della situazione di classifica: “L’Inter deve fare l’Inter, al di là del campo e del caldo. La nostra qualità è più alta di quella del Chievo e speriamo che in campo si veda. Se finisse oggi il campionato saremmo quinti e non avremmo centrato l’obiettivo prefissatoci da inizio stagione. In queste ultime cinque partite non si può sbagliare“.
Raggiungere la Champions League sarebbe fondamentale per non cedere un big? “Le riunioni fatte con l’UEFA sono riferite solo a questa stagione, si avrebbe un anno di tempo eventualmente per sistemare i numeri“.
Le valutazioni di Ausilio si allargano anche agli acquisti dell’Inter e del loro rendimento, su tutti l’investimento fatto su Dalbert: “Siamo contenti di tutti. Sapevamo che Rafinha aveva bisogno di tempo, così come Cancelo. Gli altri invece sono stati in linea con le aspettative. E’ vero che Dalbert ha fatto meno del previsto, ma vi posso assicurare che al momento è il giocatore più richiesto sul mercato estero. In Germania ed Inghilterra ha grande considerazione. Tutte le squadre di un certo livello, quando possono, fanno una telefonata per Dalbert“.
E per quanto riguarda Cancelo? “Non faccio percentuali sul riscatto ma abbiamo un’opzione. Ha già un contratto, come tutti gli altri calciatori che vengono presi in prestito. E’ già scritto, depositato e non c’è bisogno di far nulla”.